L’estate torrida può dare qualche problema all’orto, anche se sole e calore sono una risorsa. Ecco alcune pillole su cosa fare nell’orto d’estate perché i nostri ortaggi non subiscano troppo la calura estiva.
- Coltiva con la pacciamatura. La pacciamatura protegge dal freddo ma anche dal caldo, evita che il terreno secchi facendo una crosta dura e mantiene l’umidità del suolo.
- Metti reti ombreggianti. Il troppo sole può bruciare le piantine dell’orto, si possono mettere reti ombreggianti, fisse per tutta l’estate o solo nelle ore più calde di solleone.
- Irriga poco ma spesso. Se c’è siccità le piante hanno un disperato bisogno di acqua, bisogna pensarci sempre. Occorre particolare attenzione con le piante che vanno a fiore e a frutto e con le piantine più giovani che hanno radici poco sviluppate.
- Usa acqua a temperatura ambiente e bagna l’orto alla sera. Bisogna evitare che le piantine subiscano degli shock termici per cui meglio irrigare al tramonto con acqua non fredda (attenzione quindi se usate l’acqua della rete idrica).
- Proteggi il semenzaio. Troppo caldo farà male alle piantine appena nate e può anche essere sfavorevole alla germogliazione, il semenzaio deve stare in un luogo riparato, magari all’ombra.
Articolo di Matteo Cereda
buongiorno, scusa la domanda stupida dopo aver preparato il terreno e lasciato per un mese a riposare,dal venditore apposito devo prendere direttamente le piantine o il seme?
grazie
sono d’accordo rispetto alle reti ombreggianti, pero’ quali? C’e ne sono di vari tipi, da quelle che coprono fino al 65% l’irraggiamento fino a quelle che coprono il100%.
Considera che il mio orticello e’ sul terrazzo, di fronte al mare, esposto est/ovest e … vivo a Santo Domingo (Repubblica Dominicana!!!!!!!!)
Ciao Giuseppe, hai ragione a dire che ci sono diversi livelli di reti ombreggianti, perché ci sono diversi livelli di calura e sole. Impossibile dare una regola generale, secondo me un 65% nella maggior parte dei casi è sufficiente, in Italia generalmente basta meno, non saprei a Santo Domingo, mentre un 100% è ovviamente troppo. Si interviene in genere solo in determinati periodi con queste coperture.