La santoreggia รจ un’erba aromatica dalla coltivazione molto semplice, si puรฒ tenere sia in piena terra che in vaso. In giardino si presenta come un cespuglietto profumato e semplice da tenere ordinato, non sfigura anche in contesti ornamentali.
Consiglio dell’esperto
Come arbusto assomiglia al timo, ha una dimensione contenuta, forma un cespuglio con i suoi fusti ramificati che lignificano alla base. Ha piccole foglie ovali sempreverdi e una fioritura estiva di color bianco rosato o viola.
(Tratto dal libro Erbe aromatiche)
Questo aroma รจ molto usato nella cucina francese, in Provenza la spezia รจ nota anche come “pepe d’asino”. Nell’orto รจ ottima da inserire perchรฉ pare che sia un buon repellente degli afidi e quindi รจ un’ottima consociazione per proteggere gli altri ortaggi.
Satureja hortensis e Satureja montana
Ci sono due varietร di santoreggia: la Satureja hortensis, dal gusto delicato e da ciclo di coltivazione annuale che quindi deve essere riseminata ogni anno, e la Satureja montana, piรน piccantina e saporita, che รจ un’erba aromatica perenne. La pianta della famiglia delle Lamiacee arriva ai 30/35 cm di altezza, la santoreggia รจ un arbusto che forma dei cespugli con foglie di forma lanceolata e fiorellini viola o bianchi a seconda della varietร .
Le due varietร di santoreggia si coltivano in modo analogo, la differenza รจ che la varietร ortense รจ annuale (quindi ogni anno si semina) mentre la montana รจ perenne. C’รจ una netta differenza di gusto, visto che la varietร montana ha un sapore decisamente piรน forte.
Il clima e il terreno in cui coltivare
Clima. La santoreggia รจ una pianta molto rustica. Sopporta bene il freddo, soprattutto se decidiamo di coltivare la varietร Satureja montana, ma ama un’esposizione soleggiata.
Terreno. Questa pianta officinale non รจ particolarmente esosa in termini di ricchezza del terreno, si presta a essere coltivata quindi praticamente in tutti i substrati, purchรฉ non ci siano ristagni di acqua. La varietร montana ama terre sassose e calcaree.
Seminare la santoreggia
Semina. La santoreggia ha dei semi di piccola dimensione che germinano con grande facilitร . Si puรฒ quindi facilmente ottenere la pianta partendo dal seme, che si puรฒ mettere a primavera direttamente nell’orto. Conviene seminare a spaglio e poi diradare, lasciando la nostra piccola aiuola profumata dedicata alla santoreggia. Se invece si vuole seminare in vasetto si mette tra febbraio e marzo per trapiantare in aprile. Ovviamente dopo la semina e fino allo sviluppo della pianta occorre bagnare il terreno con regolaritร .
La divisione deiย cespi. La santoreggia montana si puรฒ moltiplicare anche dividendo il cespo, operazione da svolgere in primavera oppure dopo l’estate.
Talea. Terzo metodo per formare una nuova pianta di santoreggia รจ la talea. Il sistema, adatto alla santoreggia montana che รจ perenne, รจ molto semplice, analogo a quello di molte altre piante aromatiche (ad esempio il rosmarino). Si recideย un ramo dalla pianta madre, scegliendo uno di quei rametti semi legnosi che partono dalla base della pianta, lunghezza una dozzina di centimetri. Questo ramo deve essere lasciato in acqua qualche giorno e poi nel terreno in vaso in modo che possa radicare. La talea va fatta tagliando il ramo in autunno per trapiantare nell’orto la piantina radicata a primavera.
Sesto di impianto. Se si coltiva la santoreggia nell’orto famigliare, per autoconsumo ci si puรฒ accontentare di poche piante, visto che per aromatizzare verdure o altre ricette basta una manciata di foglie ogni volta. In ogni caso bisogna seminare le piante tenendo almeno 25-30 cm di distanza tra loro, tra le file consiglio di lasciare 50 cm minimo per permettere il passaggio.
Coltivazione della santoreggia
Cure colturali. La santoreggia forma un bel cespuglio fitto, รจ semplice quindi tener pulito intorno alla pianta dalle erbacce, la sarchiatura รจ nel contempo utile ad ossigenare il terreno, evitando la formazione di una crosta superficiale.
Irrigazione. Bagnare il terreno dell’orto รจ utile alla santoreggia solo durante estati particolarmente secche. La varietร montana resiste alla siccitร ancora meglio, in particolare se la pianta ha superato il primo anno di vita. Quando le piogge scarseggiano si interviene evitando perรฒ di creare ristagni, quindi meglio irrigare spesso con poca acqua che viceversa.
Pacciamatura. La pacciamatura con paglia o telo traspirante puรฒ essere utile a ridurre i diserbi durante l’estate, mentre in zone molto fredde pacciamare รจ utile per non far gelare il terreno in prossimitร delle radici della pianta.
Taglio dei rami. Durante tutto l’anno vanno rimossi i rami secchi dalla pianta, tenendola pulita e viva, in particolare รจ utile potare a fine inverno per permettere alla pianta di ripartire a vegetare correttamente. Potare gli steli in estate invece stimola la pianta e aiuta ad avere maggior raccolto.
Parassiti e malattie. Questa aromatica non ha particolari nemici, puรฒ essere coltivata nell’orto senza bisogno di intervenire con fitofarmaci o preparati naturali. Le malattie crittogamiche, in particolare i marciumi radicali, si prevengono piantandola in terreni ben drenanti.
Consociazioni. La santoreggia รจ una pianta che attira alcuni tipi di insetti e in particolare le farfalle, puรฒ essere utile averla vicino a piante da frutto che necessitano di impollinatori, come ad esempio zucche e zucchine. Inoltre pare che sia sgradita agli afidi, caratteristica che la rende una consociazione preziosa per molti ortaggi, in particolare fagioli e fagiolini.
Coltivare la santoreggia in vaso
Si puรฒ coltivare la santoreggia anche in vaso sul balcone, serve un vaso di media dimensione, occorre predisporre un buon drenaggio sul fondo del vaso (usando ad esempio argilla espansa) e magari mischiare il terriccio con un poco di compost o humus e un po’ di sabbia.
Raccolta, consumo e proprietร
Raccolta. In cucina si usano le foglie e i fiori di santoreggia. Se si desidera tenere la pianta per avere una spezia pronta all’uso la raccolta puรฒ avvenire al bisogno. Un raccolto estivo invece รจ utile se si desidera prendere interi rametti da far essiccare per poter conservare piรน a lungo questa aromatica.
Il manuale per conoscere e coltivare piante aromatiche e officinali, in giardino o sul balcone.
Uso in cucina
La santoreggia รจ un aroma che puรฒ essere utilizzato diffusamente in cucina, in particolare si abbina ai legumi e alle zuppe come sapore. Si tenga conto che la santoreggia montana ha un carattere piรน deciso e un gusto piccante, mentre quella hortensis รจ piรน delicata. Le foglie si possono usare come spezia sia fresche che essiccate.
Proprietร della santoreggia
Come praticamente tutte le erbe aromatiche anche alla santoreggia รจ attribuito un utilizzo erboristico, in particolare legato all’apparato digerente. Questa pianta officinale si dice abbia proprietร antispasmodiche e stomachiche.
Matteo Cereda
Pietro Isolan
GIANCARLO
Complimenti , completo e ricco di utili informazioni
8 Giugno 2022
Rispondicinzia filippini
Molto chiaro ed esaustivo.
7 Giugno 2020
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