Il calcolatore di semina è da ritenersi indicativo, i suggerimenti riguardo al mese di semina infatti sono realizzati pensando a un clima tipico dell’Italia centro settentrionale, zona pianura Padana, come quelli del calendario delle semine. Per orti in montagna o in zone particolarmente calde del meridione dove ci sono temperature differenti bisogna adattare le tempistiche.
Nel calcolatore ho distinto la possibilità di scelta tra la semina in coltura protetta (tunnel freddo, semenzaio riscaldato, vasetti per fare le piantine che possono essere riparati dal gelo notturno) e quella direttamente all’aria aperta in pieno campo.
Corso ORTO FACILE
Tutto quel che serve sapere per un buon orto biologico, sano e produttivo.
Si può indicare cosa è stato coltivato precedentemente nella parcella di orto che vogliamo seminare: questo è utile per una corretta rotazione delle colture. La rotazione è fondamentale nell’orto biologico e sinergico perché permette di prevenire malattie e parassiti e di sfruttare al meglio le sostanze nutritive del terreno. Questo calcolatore tiene conto della rotazione in base all’appartenenza alla famiglia di piante (solanacee, leguminose, brassicacee,…) e in base a quante e quali sostanze ogni ortaggio consuma.
Se mettete il mese attuale con il calcolatore di semina di OdC potete sapere cosa andare a seminare adesso nell’orto, senza stare a scartabellare calendari e tabelle. Vi consiglio comunque di scaricare la tabella delle semine di Orto Da Coltivare per avere sotto occhio in un solo colpo tutti i periodi.
Può esservi utile anche il libro-agenda Un anno nell’orto, con tabelle mese per mese e spazio per segnare le vostre semine.
Segui Orto Da Coltivare per altri consigli
Speriamo che il calcolatore di semina possa essere utile a tutti gli orticoltori per passione, se vi piace potete condividere sui social network o linkare questa pagina per raccomandarla ai vostri amici e magari seguire i profili social di Orto da Coltivare.
attanasio mozzillo
veramente utilisssssssimi i consigli ed i suggerimenti e gli strumenti da utilizzare. bravo e braviiiii
1 Ottobre 2024
RispondiSiro
buongiorno sig Matteo
sono appassionato di orticoltura sia in campo che sul terrazzo di casa, che ho protetto con teli ombreggianti. Ho lunghi vasi in legno dove coltivo insalata salanova,
Fino a inizio luglio mettevo il cubetto di salanova cresceva bene era una meraviglia, da qualche giorno ho piantine salanova queste sono in difficolta sembrano che appassiscono ho pensato al caldo pertanto chiedo un consiglio cosa fare e forse cambiare tipo di insalata e piantare indivia o altre.
grazie in anticipo
21 Luglio 2024
RispondiSempre difficile aiutare a distanza, molto probabile che il problema sia il caldo. In questo caso le soluzioni sono prima di tutto ombreggiare (credo tu lo stia già facendo) e fornire acqua con regolarità (idealmente con un impianto a goccia, pacciamando con paglia la superficie del vaso). Detto questo confermo che se è troppo caldo, meglio cambiare periodo di coltivazione e durante l’estate scegliere varietà più vocate ad alte temperature.
23 Luglio 2024
RispondiRossana
Buongiorno .
Ho letto nel tuo articolo come piantare le arachidi.
Volevo tentare..io vivo nel centro Italia ed il terreno è molto argilloso e duro da lavorare .
Posso seminare lo stesso oppure pensi non crescerà nulla .E se mai, in quale periodo dell’ anno? Grazie
6 Gennaio 2024
RispondiCiao Rossana, le arachidi puoi piantarle in primavera, ma il suolo argilloso e duro non è ottimale. Il mio consiglio è di cominciare quest’anno con altre colture, avendo cura di lavorare molto bene il suolo e aggiungere molta sostanza organica (compost, letame). Un suolo ben nutrito l’anno prossimo sarà più soffice e sicuramente più adatto alle arachidi.
8 Gennaio 2024
RispondiGino
Funziona, ma il testo è a malapena leggibile (anche quello del form in cui sto scrivendo ora). Dovreste usare un colore del testo più deciso: grigio chiaro su bianco non è il massimo… e anche una dimensione leggermente più grande. Comunque bene, grazie, bello strumento.
8 Gennaio 2023
RispondiCiao Gino, io vedo il testo in nero. Posso chiederti quale dispositivo e browser utilizzi (anche la versione)?
10 Gennaio 2023
RispondiDaniela
ciao Matteo, ho provato a selezionare dai vari menu a tendina tutte le voci richieste dal calcolatore ma non ricevo alcun riscontro, dove trovo i risultati ? grazie !
4 Febbraio 2022
RispondiCiao Daniela, dovresti vedere i risultati subito sotto al calcolatore. A me risulta funzionante.
10 Febbraio 2022
RispondiAntonio
ho un sfrenato bisogno di imparare come coltivare le aromatiche, le erbe spontanee che, ahime sono negato o magari per via che vivo in lombardia é difficile fare l’orto con questo clima freddo e gelato a volte. Ho comprato libri e libri, letto su internet, ho comprato un corso ma, nulla di esplicito spiegano come coltivare sui balconi, stavo per rinunciare e, poi mi son battuto in questo sito e ci ho ripensato ho comprato un altro libro ma stavolta l’ho preso dal vostro sito di cui l’autore é Matteo Cereda… A quanto ho visto e letto mi hanno convinto….
12 Dicembre 2021
RispondiClaudio Puccioni
Molto interessante , lo uso per la prima volta . Complimenti.
7 Agosto 2021
RispondiDomenico
Salve come mai da me nei fagioli cadono i fiori ?
1 Luglio 2021
RispondiProbabile sia per ragioni climatiche, oppure perché la pianta ancora è troppo giovane.
7 Luglio 2021
RispondiDaniela
Salve, nella “coltivazione precedente” si possono includere i cereali?? Grazie
22 Aprile 2021
Rispondihai ragione, sarebbero da inserire le graminacee. Un lavoro tecnicamente un po’ impegnativo… prima o poi 🙂
26 Aprile 2021
RispondiFrancesco Fiora
PER QUANTO SOPRA ORA FUNZIONA .GRAZIE. MOLTO UTILE
7 Dicembre 2020
RispondiGiuseppe Curcio
Da questo lockdown coltivo un orto nella mia montagna tra i castagneti. Ho scelto di fare un orto sinergico e ho impostato 6 bancali o pancali da 25 metri ciascuno. Sono sempre alle prime armi e pronto a imparare. Ieri ho piantato i broccoli di rapa su un intero bancale. Ho prima levato tutto poi ho livellato e adesso aspetto che nascano parte in del pancale ho messo una rapa quarantina … un esperimento il resto è novantina. Vedo dagli articoli che pubblichi che un orto a 950 metri slm non viene nemmeno preso in considerazione, eppure i miei pomodori, fagioli, cipolle ecc ecc sono magnifici
5 Ottobre 2020
RispondiCiao Giuseppe, in che senso intendi che un orto a 950 metri non viene preso in considerazione?
Massima stima da parte mia per chi fa l’orto in montagna, sono consapevole che si possono fare coltivazioni bellissime, ne ho viste quest’anno in Alto Adige.
A livello climatico non è possibile però dare indicazioni che siano significative, perché se già in pianura c’è molta variazione, il clima in montagna cambia a seconda di molti fattori (esposizione, latitudine, …) e persino da una valle all’altra possono esserci differenze.
Quindi dare un’indicazione sui periodi di semina per chi coltiva a 1000 metri di altitudine sarebbe fare qualcosa di troppo approssimativo.
5 Ottobre 2020
RispondiAgnese
Terreno lavorato, ma, argilloso
3 Settembre 2020
RispondiJadranka Vučemilović
Mi spieghi; nel calendario dell *orto 2020 è scritto che gli spinaci si seminano a luglio, mentre nella tabella delle semine è propio il mese di uiglio che non si seminano i spinaci. ???
Grazie.
16 Giugno 2020
RispondiTabelle e calendari sono indicativi e ci sono casi limite dove è difficile tracciare un confine tra giusto e sbagliato. Gli spinaci a luglio puoi seminarli, non è il massimo perché il caldo di agosto mette in difficoltà la pianta. Nel calendario fatto da me li ho inseriti, mentre nelle tabelle di semina, che come segnato hanno coinvolto i pareri di molte persone era prevalente il parere di non seminarli a luglio, quindi non li ho inseriti.
16 Giugno 2020
RispondiEnrica
Salve, Anche le patate si seminano a giugno?
12 Giugno 2020
RispondiUn po’ tardi, ma in alcuni climi puoi farlo, scegli varietà precoci però.
14 Giugno 2020
RispondiMarcello Bernaedo
Buongiorno
7 Giugno 2020
RispondiVeronica
Buonasera, sono vorrei avere un informazione, ho un piccolo terreno da coltivare ma ho un problema con un cane che fa i suoi bisogni proprio lì, come posso allontanare il cane?
19 Marzo 2020
RispondiNon mi è mai capitato un caso del genere. Se è il tuo cane penso tu possa addestrarlo con pazienza: sono animali molto intelligenti, se è di altri io fossi in te mi rivolgerei al padrone.
20 Marzo 2020
RispondiPietro
Ho piantato alberi di ulivo a ottobre ora come posso trattarli le punte sono un po mangiate
Grazie
13 Marzo 2020
RispondiCiao Pietro, servirebbe saperne di più e vedere i danni per capire la natura del problema. Ti consiglio di iscriverti al gruppo facebook di Orto da Coltivare e postare le immagini dei tuoi alberi.
13 Marzo 2020
RispondiMarta
Ho recentemente sentito parlare delle patate viola, si possono coltivare anche nelle nostre zone (nord Italia) oppure solo in altre condizioni climatiche?
12 Marzo 2020
RispondiLe patate viola puoi coltivarle senza problemi, come le altre varietà. Io le ho avute in Brianza (Lombardia).
13 Marzo 2020
RispondiMauro
Vorrei un consiglio:
Ho da poco piantato degli alberi da frutto, mi hanno consigliato di dare “poltiglia bordolese” ….
Mi potete suggerire le dosi (rame, calce) grazie
7 Gennaio 2020
RispondiCiao Mauro. Ma per che motivo vuoi dare la poltiglia bordolese? Come prodotto rameico conviene usarlo quando è necessario, non a priori. Un saluto.
7 Gennaio 2020
RispondiPietro
Nonostante l’età non più giovanissimo.mi sono avvicinato da qualche mese preparando il terreno per un piccolo orto. Non sono un esperto, magari mi prenderò del “babbeo”, ma grazie al web cerco di apprendere il più possibile dei suggerimenti.
Comunque a parte la premessa,e visto il calcolcatore di semina è sempre da considerare la zona climatica e in che parte stiamo coltivando. Esempio vedo che si possono piantare in questo periodo fave e piselli, questo vale per il sud o anche al nord?
20 Ottobre 2018
RispondiFave e piselli si possono mettere anche al nord, ma non in montagna o in zone particolarmente fredde.
21 Ottobre 2018
RispondiEmanuele
Solo un orticoltore poteva avere la pazienza sufficiente per rispondere ai tantissimi babbei che ti importunano con domande e richieste evitabili anche solo consultando il tuo sito 😀
Complimenti ma soprattutto grazie per il tuo lavoro.
19 Settembre 2018
RispondiGrazie dei complimenti, l’agricoltura insegna la pazienza. Ma io rispondo volentieri quando posso, perché magari c’è chi non ha confidenza col web e fatica a trovare le informazioni anche quando ci sono.
19 Settembre 2018
Rispondipiero ratto
Buona sera,
mi sono iscritto questo mese temo però qualcosa sia andato storto in quanto NON ricevo notifiche, essendo una rapa col PC probabilmente ho omesso qualcosa…
Mi presento sono piemontese, per la precisione monferrino anche se da anni risiedo vicino AL.
Ho un fazzoletto di terra (argillosa!!!) che coltivo con Amore, il pozzo, due motocoltivatori, ecc. non mi sono improvvisato ortolano ieri bensì oltre 30 anni fa, da sempre mi annoto tutto sulla mia agenda (lo consiglio a tutti!), nonostante ciò gli errori non mancano mai!!
Infatti la mia massima da sempre è: <>
Es. ancora l’anno scorso ho seminato il prezzemolo gigante il 05-06 (luna crescente) reso moltissimo, regalato grosse ceste ad almeno 4 famiglie, quest’anno seminato e ri-seminato: NIENTE! Il peggio è che non capisco il perchè…
Buona vita a tutti, ciao.
27 Giugno 2018
RispondiCiao Piero, splendida presentazione. Riguardo il fatto che tu non riceva nulla, se ti riferisci alla newsletter calcola che io ne mando circa una al mese, per cui può essere che non ti sia ancora arrivata… Non amo disturbare troppo e mi limito a qualche “promemoria” periodico.
Sul prezzemolo: è un seme capriccioso, succede spesso che fatichi a germinare. Il consiglio è di comprare sementi di qualità, dell’anno e non vecchie. Quando proprio non viene si può sempre rimediare acquistando qualche piantina. Un saluto e buon orto!
29 Giugno 2018
Rispondipiero ratto
Grazie della risposta, devo imparare imparare imparare! Come recita il mio motto ( per qualche motivo non è risultato ): “So tutto ma ho tutto da imparare”…
Ti confesso che non ho ancora compreso bene come funziona questo blog, niente di preoccupante, tempo al tempo.
Lieta domenica e gioiosi saluti da amogaia.
“Amo tutti i profumi, colori, suoni e silenzi che ci offre Gaia, il Meraviglioso Pianeta sul quale, forse immeritatamente poso il mio piede” ( spiegazione dovuta ).
Ps. da sempre è il mio speudonimo e, da qualche anno, anche il mio nickname…
30 Giugno 2018
RispondiSabrina
Ciao Piero mi scuso se mi permetto di rispondere, anche il mio ha faticato a decollare e non l’ho seminato ma acquistato piantine. In Veneto quest’anno tantissime piogge quindi meno sole, messo vicino ai pomodori come da suggerimento non è servito anzi forse quest’anno in particolare sarebbe stato meglio per conto suo. Nemmeno i pomodori stanno dando granché, ma devo dire che li ho messi a dimora a a fine maggio. Questo per dire che magari se i risultati non ci sono non è sempre per nostri errori ma il clima a volte può influire non poco. Buone raccolte.
11 Luglio 2018
RispondiCiao Piero, provo a spiegarti in due parole Orto Da Coltivare: il sito web è quello dove sei adesso, tramite il menu in alto oppure l’opzione di ricerca che trovi in basso puoi navigarlo. Nel menu trovi anche la voce “newsletter”, dove ci si può iscrivere per ricevere via email qualche aggiornamento.
Altro canale di Orto Da Coltivare è facebook: trovi una pagina che puoi scegliere di seguire e un gruppo di discussione a cui se vuoi puoi iscriverti e partecipare. Giustissima la tua filosofia sull’imparare, condivido in pieno. Apprezzo molto anche il nickname. Un saluto e buone coltivazioni!
1 Luglio 2018
Rispondielena
Salve a tutti… comincio anch’io quest’ avventura
7 Marzo 2018
RispondiIn bocca al lupo (e viva il lupo!).
7 Marzo 2018
RispondiLuca
Buongiorno, complimenti per il sito
11 Luglio 2017
RispondiSara
Buongiorno, siete il mio sito preferito da consultare quando ho un quesito per il mio orto! Il calcolatore delle semine è uno strumento fantastico, si potrebbe avere qualcosa di simile anche per le consociazioni colturali?
5 Luglio 2017
RispondiCiao Sara e grazie per i complimenti. Sarebbe molto bello fare un calcolatore delle consociazioni, al momento manca il tempo da dedicare a un progetto del genere, c’è molto lavoro dietro al calcolatore di semina, in futuro sicuramente è una cosa da fare.
5 Luglio 2017
Rispondicosimo
Salve, da inizio febbraio di quest’anno ho iniziato a coltivare un piccolo orticello, premetto che, causa impegni lavorativi gli dedico pochissimo tempo, a volte ho giusto il tempo di raccogliere ciò che ho seminato o trapiantato e bagnare, comunque il mio, almeno per quest’anno è più un campo di battaglia ( formiche, afidi, zanzare, larvette e erbe infestanti) e allo stesso tempo di sperimentazione, per le semine mi sono avvalso dei suggerimenti che trovavo nelle bustine, mentre per il trapianto mi sono affidato solo sul fatto che essendo disponibili in commercio allora voleva dire che era il tempo per la messa a dimora nell’orto, ho provato a girare nel sito per trovare soluzioni utili ai problemi che ho finora riscontrato, afidi sui fagioli borlotti, e larve nelle rape, per quel che riguarda le zanzare la sezione l’ho trovata ma ci sarà un errore nella programmazione della stessa perché non scorre e quindi dovrò donare di nuovo il mio sangue alle zanzare tigri ancora per un altro po’, nel sito non ho trovato una sezione dedicata al raccolto, io ad esempio ho seminato l’aglio ma, un po come tutto quello che ho messo non mi ricordo il periodo della semina, so che impiega due mesi per essere pronto al raccolto ma, non ricordo dove, ho letto che prima di farlo la pianta si deve accasciare ( da sola) visto che le mie sono ancora rigogliose non le sto toccando, poi girando non ho trovato consigli su “quanta” acqua utilizzare, avendo circa 50 mq o poco più le coltivazioni sono ravvicinate e non vorrei né esagerare né viceversa metterne troppo poca, ho salvato il sito nei preferiti così da consultarlo ed’essere pronto per il prossimo anno.
18 Giugno 2017
RispondiCiao Cosimo e grazie per i complimenti, gli articoli sulle zanzare funzionano (che sia stato un problema temporaneo?). Su quanto irrigare io ho scritto un articolo relativo all’irrigazione, ma non c’è una regola precisa: dipende dal tipo di terreno, dal clima e dalle coltivazioni.
20 Giugno 2017
Rispondiluigi
come fare per stappare i fori dell’impianto a goccia
17 Giugno 2017
RispondiCiao Luigi, mai capitato di doverlo fare… Io fossi in te metterei un bel filtro all’inizio per evitare che si otturino i fori.
17 Giugno 2017
RispondiGianpaolo
Ciao bella pagina complimenti! Sono un giovane di soli 22 anni con la passione sin da piccolo per la natura. Da quando avevo 12 anni aiutavo il mio caro nonno nel orto.. Lui mi ha insegnato tutto. Il calendario lo conosco memoria. Mi chiedevo visto che per la prima volta quest’anno sto facendo un orto tutto mio da solo e non saprei a chi chiedere: cosa posso usare per fare un buon concime? C’è chi USA cacche di galline, chi di altri animali e chi erba o organico macerati. Mi consigliate grazie e le procedure
27 Maggio 2017
RispondiCiao Gianpaolo il miglior concime del mondo è humus di lombrico secondo me, comunque prova a leggere la guida alla concimazione dell’orto bio che ho scritto, ci trovi un po’ di consigli.
29 Maggio 2017
RispondiMarcello
Informazioni utili …grazie!
18 Maggio 2017
RispondiSerena
Salve!
Vorrei sapere come allontanare dal terreno le larve di maggiolino, che ogni anno si cibano delle radici delle mie piante , deperendole al punto da non riuscire a produrre.
Uso il composto fatto da me; cerco di eliminarle a mano, ma evidentemente non è sufficiente.
Grazie di cuore per il vostro impegno!
Serena
30 Marzo 2017
RispondiCiao Serena, abbiamo scritto un articolo su come eliminare le larve di maggiolino, spero possa esserti utile. Purtroppo non è semplice debellare questo insetto dall’orto con metodi bio.
30 Marzo 2017
RispondiLucio Ierardi
Un programmino molto, ma molto interessante, l’inserimento delle consociazioni ed altre idee sarebbe un ottimo ampliamento di un’ idea brillante! Con i dovuti ampliamenti lo comprerei molto volentieri.
29 Marzo 2017
RispondiCiao Lucio e grazie per i complimenti. L’inserimento delle consociazioni sarebbe bello ma richiede un bel po’ di lavoro e si perderebbe la semplicità di uso. Il mio calcolatore non verrà messo a pagamento ma resterà una risorsa gratuita per tutti.
29 Marzo 2017
Rispondigaetano
Buongiorno, ho un problema con delle erbe infestanti, come comportarmi per non usare prodotti chimici? Grazie e complimenti.
26 Marzo 2017
RispondiMi spiace ma per evitare la chimica il lavoro da fare è soprattutto di mano e di zappa. Ci sono alcuni metodi tipo solarizzazione o piro diserbo che trovi sul nostro sito ma si usano in condizioni particolari.
27 Marzo 2017
RispondiValentina
salve la mia idea sarebbe quella di creare un commercio biologico utilizzando i prodotti che coltivano i contadini del mio paese … ovviamente la loro produzione è domestica e “personale”, ma se io volessi vendere in citta i loro ortaggi con dicitura “biologico ci sarebbe una prassi da seguire? grazie Valentina
20 Febbraio 2017
RispondiL’idea è buona, tieni presente però che puoi dire “biologico” se le aziende agricole che rivendi sono certificate bio. Senza certificazione non è corretto parlare di ortaggio biologici.
21 Febbraio 2017
Rispondizetagi
da una veloce occhiata deduco che è un sito molto utile
proverò e poi dirò anch’io la mia se risulterà buona per altri
10 Febbraio 2017
RispondiAccogliamo con piacere i tuoi suggerimenti o le tue esperienze di coltivazione, se ce le scriverai nei commenti che trovi in coda a ogni pagina del sito diventeranno patrimonio comune, a disposizione di tutti i lettori. Intanto grazie dei complimenti e un saluto!
10 Febbraio 2017
RispondiSilvana
Buonasera, complimenti per il sito, ho un orticello di circa 120metri da circa 8 mesi. naturalmente biologico e con i criteri dell orto sinergico. Con bancali, aiuole rialzate e in parte tradizionale.Per cui ho potuto fare tutte le semine e i trapianti la scorsa primavera e raccogliere in estate è autunno con grande abbondanza le decine di varietà di verdure, pomodori,melanzane, meloni angurie ecc ecc, insomma grande soddisfazione visto che inesperta di tutto mi cimentavo per la prima volta. I problemi sono iniziati con la semina e il trapianto autunnale, ho voluto sperimentare le aiuole rialzate seminandovi le fave per azotate il terreno nuovo, una meraviglia ma il terreno è talmente buono ( ahahahah) che le ha fatte diventare bellissime alte e robuste ma troppo alte e si sono tutte piegate, ancor prima di fiorire. In un bancale ho piantato vari tipi di cavolo, potrei dire che stanno dando i frutti ma non immaginate quanto ho faticato con la cavolaia, una bellissima farfalla che depone le sue centinaia di uova gialle che in breve tempo diventano larve e per crescere divorano tt le foglie del cavolo, le ho contrastate con il macerato di pomodoro e sono riuscita a salvare il raccolto. Ma purtroppo non avevo fatto i conti con il gelo , non frequente nella nostra Sardegna con un clima abbastanza temperato, in 15 giorni ha praticamente distrutto tutto il mio lavoro bruciando tutte le piantine. E veramente difficoltoso seguire l orto nei mesi invernali. Ma non desisto, da precisare che da noi è molto ventilato per cui ha vita breve anche il tessuto non tessuto. Ora salvo il vostro sito e lo consulterò sicuramente spesso per me sarà fonte di grande scuola grazie veramente per renderci partecipi del vostro sapere. Buon orto a tutti
10 Gennaio 2017
RispondiComplimenti per l’orto sinergico. Per le fave ti consiglio di scegliere varietà nane la prossima volta, altrimenti devi costruire un sostegno. Per la cavolaia sei già intervenuta correttamente (sulle larve se il problema è più diffuso puoi ricorrere al bacillus thuringensis). Il gelo invece fa parte della natura e c’è poco da fare, bisogna conviverci. Buon lavoro e buone coltivazioni!
12 Gennaio 2017
RispondiSilvana
Grazie Matteo, per quanto riguarda le fave sono quelle nane ,infatti le avevo seminate anche la scora primavera ma evidentemente il nuovo terreno era molto buono l ho preparato con la terra argillosa del campo mischiata in percentuali diverse con sabbia di Fiume, stallatico, e terriccio nuovo, mischiato il tutto è formato una grande aiuola rialzata di 2metri per 1,50 .
14 Gennaio 2017
Rispondifrancesco
salve a tutti, ho un pezzetto di orto comunale dato dal comuneh siamo una trentina di ortistih possiamo solo coltivare prodotti biologici. Ho un problema con le verdure piantate: i broccoli i cavolfiori e vari tipi di verdure, trovo tutte le foglie bucate sapete da cosa puo dipendere e cosa posso usare, essendo un orto biologico? grazie.
30 Ottobre 2016
RispondiCiao Francesco. Devi capire quale insetto si mangia le tue verdure (possono essere lumache o larvette). Se sono lumache puoi fare trappole di birra per attirarle, se sono bruchi usa il bacillus thuringensis, che è un ottimo insetticida biologico. Trovi maggiori informazioni su come combattere i parassiti dell’orto con rimedi naturali nella nostra sezione dedicata alle avversità.
1 Novembre 2016
Rispondifrancesco
grazie matteo controllo e faccio sapere
7 Novembre 2016
RispondiFederico
complimenti, consigli utili
24 Ottobre 2016
RispondiEmanuele
Salve,
Non riesco a far funzionare il calcolatore delle semine. Quando premo il pulsante “Vedi cosa seminare” non mi appare nulla. Perchè?
Grazie.
13 Settembre 2016
RispondiIl calcolatore mi risulta correttamente funzionante. Un’ora fa abbiamo effettuato un aggiornamento del tema grafico del sito, potrebbe aver interrotto per un attimo la funzionalità.
13 Settembre 2016
RispondiEttorina
Molto interessante il vostro sito lo metterò tra i preferiti. Seguirò con interesse i vostri consigli . Per il momento vi ringrazio .Ettorina .
13 Agosto 2016
RispondiVito
Voglio riempire un pezzo di terra incolto con prodotti bio…ho preso 80 piantine tra bietola pomodoro melanzana e lattuga…posso metterle insieme?grazie
27 Maggio 2016
RispondiLaura Angioni
possiedo un bel terrazzo che ho appena ristrutturato mettendo 2 vasche per orto e aromatiche di misura 100 x 100 cm e altezza 60 cm, mi iscrivo alla vostra newsletter perché mi è piaciuta subito l’immediatezza del contenuto e la facilità di consultazione. ora con il vostro aiuto vorrei iniziare a coltivare zucchine, pomodori e altro che sia compatibile, in una delle 2 vasche ci sono già un bell’alberello di rosmarino, basilico, prezzemolo e un giovane melograno, ho ancora posto per altre aromatiche, l’altra vasca ha solo una pianta di salvia gigante che aspetta compagnia.
21 Maggio 2016
RispondiIl melograno è nano? Perché se no è destinato a prendersi tutto lo spazio. Se la vasca è 100×100 ti consiglio di scegliere o zucchine o pomodori, perchè son pianta entrambe esigenti.
22 Maggio 2016
RispondiDavide Di Crescenzo
Grazie per questo utile strumento che può essere “sfruttato” anche da chi come noi lavora con l’Acquaponica, che combina l’allevamento di animali acquatici con la coltivazione contemporanea di vegetali commestibili e/o ornamentali. La produzione di piantine in semenzaio ci permette di avere piante già adattate a poter essere coltivate con successo nei letti di crescita privi di terra e concime (per non parlare di pesticidi ed erbicidi).
30 Marzo 2016
Rispondidavvero originale e interessante l’acquaponica con i pesci, anche se io sono ancora legato alla madre terra e mi sembra tutto un po’ troppo artificiale. Si può coltivare senza pesticidi ed erbicidi anche un campo normale.
4 Aprile 2016
RispondiVito
ok grazie
mi potete aiutare a livello pratico?in difesa delle culture di quest estate qualsiasi tipo di siepe può andare bene?angurie meloni melanzane ravanelli ecc. li posso insieme?
25 Febbraio 2016
RispondiQualsiasi siepe può aiutare ma non fa miracoli, certamente bisogna lasciare una fascia di rispetto. Non sapendo che cosa usano i tuoi vicini, come drena l’acqua non ho modo di aiutarti meglio.
Angurie e meloni sono della stessa famiglia e richiedono molto spazio, anche le melanzane si sviluppano in altezza, mentre i ravanelli sono piccini, io metterei le colture in appezzamenti distinti.
25 Febbraio 2016
Rispondivito(no angelo)
per ora è solo una prova,sono appassionato ma inesperto,spero di avviare tutto certificato in futuro,mi potete dare consigli?
grazie
25 Febbraio 2016
RispondiSe in futuro vuoi certificarti ti conviene iniziare già in rispetto delle normative, non sono ferrato sulle norme legate alla certificazione, io fossi in te chiederei all’aiab.
25 Febbraio 2016
Rispondiangelo
ciao, sto preparando il terreno per piantare prodotti bio per l estate,i terreni vicino hanno coltivazioni convenzionali,vorrei mettere delle siepi o recinzione con dei teli intorno quale tipo devo mettere?che prodotti mettere?
p.s. come è possibile che i dottori agronomi mi sconsigliano di fare tutto?
grazie
25 Febbraio 2016
RispondiSe vuoi fare biologico certificato devi sottostare alla normativa, ci sono fasce di rispetto e accorgimenti, ti conviene contattare l’aiab o un ente certificatore.
25 Febbraio 2016
Rispondivito
ciao un curiosità
tra un pò dovrebbe uscire il bando per investimenti a fondo perduto per chi volesse iniziare a coltivare bio,i vicini coltivano con prodotti chimici,posso rimediare con le serre?quanto mi costerebbero?
grazie
24 Febbraio 2016
Rispondiciao Vito, per quanto riguarda le normative ti consiglio di chiedere all’Aiab, le serre hanno i prezzi più disparati (ce ne sono di tutti i tipi), io fossi in te cercherei su siti di annunci per comprarle usate.
24 Febbraio 2016
Rispondivito
ciao,
devo preparare il terreno per piantare bio già da quest estate,purtroppo i terreni intorno sono quasi tutti coltivati da coltivazione convenzionale(nn so se il termine è giusto)posso cmq con siepi muretti alti produrre lo stesso o è meglio lasciar perdere?
grazie e complimenti tutto interessante!
23 Febbraio 2016
RispondiCiao Vito. Il discorso è ampio, dipende da come coltivano i tuoi vicini, da quanti e quali prodotti chimici usano per fertilizzare o diserbare e da come li distribuiscono. In genere una siepe e qualche metro di distanza permettono di avere verdura sana anche con vicini che usano un po’ di chimica. Un saluto e buona coltivazione!
23 Febbraio 2016
RispondiRenato
Sono tutte cose che va bene per ravanelli bisogna guardare che sia in luna vecchia altrimenti vanno fiore .
11 Gennaio 2016
RispondiLa luna è un discorso a parte, era troppo difficile includerla nel calcolatore.
11 Gennaio 2016
RispondiXindra
Siete degli assoluti geni!!!!!
Ho cercato calendari di semine dappertutto mai avrei immaginato di trovare un una cosa geniale come questa!!!
Ci sono pure le consociazioni, bravissimi!!!
L’unica cosa che non ho capito (forse non ho letto, presa dal l’entusiasmo) per quale zona climatica funziona il calcolatore?
18 Novembre 2015
Risponditroppi complimenti, Xindra. Le consociazioni tecnicamente non ci sono ma c’è le rotazione colturale. (consociazione sarebbe mettere anche a chi deve star vicino la pianta, diventa un po’ troppo complicato.
Discorso zona climatica: il calcolatore fornisce dati indicativi per l’Italia, zona di riferimentro pianura padana e centro . Se si coltiva in montagna o in zone particolarmente calde del sud qualcosa cambia.
20 Novembre 2015
RispondiXindra
Quindi i risultati che escono sono alternative possibili, non consociazioni, ma va bene è bellissimo lo stesso, molto di più di qualsiasi cosa ho trovato fino ad ora!
21 Novembre 2015
RispondiPiù che alternative possibili si tratta di rotazione colturale: ad esempio se vuoi seminare una parcella dell’orto e selezioni che lì hai coltivato prima i pomodori il calcolatore ti esclude tutte quelle coltivazioni che non dovrebbero seguire i pomodori (perchè hanno malattie comuni o perchè “mangiano” le stesse sostanze nutritive.
Grazie ancora dei complimenti 🙂
21 Novembre 2015
RispondiRiccardo Battaglia
Ottimo aiuto per noi principianti!!!!!!
30 Ottobre 2015
RispondiGrazie del complimento! Ci abbiamo messo tutta la passione e l’esperienza, cercando di fare una cosa utile per chi vuole iniziare a fare l’orto.
30 Ottobre 2015
RispondiAlberto
Prego iscrivermi alla newsletter.
Grazie e complimenti.
29 Ottobre 2015
Rispondiciao Alberto. Grazie dei complimenti, per la newsletter ci si può iscrivere a questa pagina.
29 Ottobre 2015
Risponditina comi
E per il sud come si calcola
10 Settembre 2015
RispondiCiao Tina, il calcolatore fornisce risultati nella media italiana, al sud ci sarà più possibilità di prolungare alcune colture autunnali, ma comunque buona parte dei risultati è valida. Ci sono i casi particolari di aree montuose o particolarmente esposte al sole e quindi molto calde che ovviamente fanno storia a parte. Buona coltivazione!
10 Settembre 2015
RispondiSALVATORE
salve , complimenti per il sito… una domanda ..io non semino ma compro le piantine di pochi cm gia’ pronte da trapiantare sul terreno e poi farle crescere, come mi debbo comportare per le tempistiche sicuramente diverse dalla semina? grazie
13 Agosto 2015
RispondiCiao Salvatore e grazie dei complimenti. Se prendi le piantine da trapiantare le tempistiche sono diverse, ma non poi tanto. In genere quando si può seminare in pieno campo significa che ci sono le condizioni adatta allo sviluppo della piantina, ragion per cui si può anche trapiantare. Ovviamente non considerare le indicazioni relative alle semine in semenzaio.
Poi i migliori consigli su quando trapiantare li puoi ricevere dove compri le piantine, sapendo il clima della tua zona e l’età delle piantine certamente al vivaio possono indirizzarti al meglio.
13 Agosto 2015
RispondiMaurizio POMPEO
Buongiorno
veramente complimenti!
Ho passeggiato nel vostro sito e l’ho trovato facile e gustoso da consultare, piacevole ed interessante.
11 Agosto 2015
RispondiGrazie di cuore Maurizio. Ti auguriamo sia altrettanto facile la tua coltivazione e altrettanto gustose le verdure prodotte.
12 Agosto 2015
RispondiAntonio
Molto utile questo calcolatore delle semine, ma sarebbe utile anche sapere quando si fa la raccolta. Se per esempio semino i ravanelli a luglio quando di potrebbe fare la raccolta? Grazie
30 Giugno 2015
RispondiCiao Antonio, un indicatore delle raccolte sarebbe utile, ma è molto molto complesso. Per riprendere il tuo esempio dei ravanelli ci sono varietà precoci che raccogli in meno di un mese e varietà tardive che impiegano più del doppio. Quindi il modo più semplice per sapere quando raccogliere è leggere sulla busta della semente o chiedere a chi la vende.
Per dare un’indicazione di quando si possono raccogliere varie verdure noi abbiamo scritto questo: https://www.ortodacoltivare.it/calendario/raccolte.html
30 Giugno 2015
RispondiAmalia Cesarini
Bella quest’idea, l’ho condivisa subito sulla mia pagina degli Orti Urbani di cui faccio parte, chissà se i nostri “ortisti” ne terranno conto? 😉
24 Giugno 2015
RispondiGrazie Amalia e buon orto a tutti voi!
24 Giugno 2015
Rispondimarco
Strumento fantastico… sono sempre un po’ pigro e questo sistema lo salvo nei preferiti ! W l’orto.
24 Giugno 2015
Rispondifrancesco
salve, sono nuovo del sito. Sto creando con un gruppo di amici un orto biologico. Abbiamo già la terra, già recintato e già in preparazione per la semina. Dobbiamo organizzare l’ irrigazione. Abbiamo un pozzetto disponibile ma vorremmo raccogliere l ‘ acqua piovana e creare un sistema di irrigazione goccia a goccia. Avete qualche consiglio? istruzioni da guardare e confrontare?
Grazie
9 Aprile 2015
RispondiDiego
Potete mettere un contenitore che raccoglie l acqua piovana e trasportarla con dei tubi.
11 Giugno 2016
RispondiLauretta
Ho un piccolo orto, adatto alla mia età che non mi permette grandi sforzi. Ci coltivo pomodori, lattuga, cetrioli e zucche. L’ho organizzato in questo modo: Ho fatto attaccare a un rubinetto un tubo di circa 3 cm di diametro piuttosto lungo che compie un giro nello spazio disponibile e poi ritorna creando due file di tubo che alla fine ho fatto chiudere. Poi con un trapano ho iniziato a bucare il tubo in modo da fare un buco ogni 15/20 cm. Ho poi ricoperto terreno e tubo con della plastica nera da vivai. Poi quando è il momento di trapiantare le piantine pratico dei tagli e le interro. Non ho mai un’erbaccia da strappare. Per l’irrigazione si può usare un semplice rubinetto oppure si aggiunge tra il rubinetto e il tubo un temporizzatore che fa tutto da solo. Funziona tutto molto bene. Alla fine della stagione tolgo la plastica nera e a gennaio faccio vangare e concimare in attesa di una nuova copertura primaverile.
10 Settembre 2015
RispondiRama Enzo
Arrivata a questo punto copri con 20 cm di pacciamatura naturale cosi non dovrai ne spendere soldi per la plastica nera e neppure vangare di volta in volta, i lombrichi, le muffe, l’humus che si creerà e le radici lasciate a dimora che marciranno faranno il resto, inoltre dimezzerai anche la quantità d’acqua che dovrai utilizzare per l’irrigazione.
11 Gennaio 2018
Rispondiferdinando
scusa Lauretta se ho capito bene interri anche il tubo di irrigazione ma i fori con la terra non si otturano ?
11 Marzo 2017
Rispondicomplimenti Lauretta, buona coltivazione!
10 Settembre 2015
RispondiBuongiorno Francesco. Il sistema di irrigazione a goccia è ottimale, si può comprare dei kit già predisposti ma anche auto produrlo con dei tubetti di plastica, sappiamo di amici che hanno recuperato vecchi tubi da flebo! Quello che devi verificare è se hai pressione, visto che raccogli acqua piovana dovrai poi avere la cisterna abbastanza alta per far scorrere l’acqua nei tubetti e gocciolare fino alle piantine.
9 Aprile 2015
Rispondi