Quando raccogliere
Quando raccogliere i carciofi
Per godere a pieno del carciofo bisogna saper scegliere il momento giusto per cogliere il capolino dalla pianta. Scopriamo come e quando raccogliere i carciofi.
Quando una coltivazione di carciofi arriva a produrre l’ortaggio, รจ una grande soddisfazione: osservare la formazione del grosso fiore all’apice della pianta, coglierlo e cucinare una squisita verdura frutto del proprio orto รจ un piacere difficile da descrivere.
Di questa pianta (Cynara scolymus) la parte edule รจ il bocciolo o capolino floreale, quindi la verdura che chiamiamo carciofo botanicamente non รจ un frutto ma un fiore, che si prende dall’orto quando รจ ancora chiuso.
Per poter godere a pieno dei propri carciofi รจ importante perรฒ scegliere il momento giusto in cui prelevare il capolino, evitando che le sue punte si aprano e che diventi troppo duro e spinoso. Scopriamo quindi quando e come cogliere per ottenere carciofi della massima qualitร .
Periodo di raccolta
Il momento in cui il carciofo arriva a raccolto รจ variabile: dipende dalle varietร e dalle condizioni climatiche. Indicativamente la sua stagionalitร รจ settembre ottobre (varietร autunnali) oppure da fine febbraio e in primavera (varietร primaverili). Il carciofo autunnale non รจ adatto a esser coltivato in zone fredde, per cui in genere รจ piรน diffusa la raccolta primaverile.
Si tratta di piante a raccolta scalare, una carciofaia produce man mano durante il suo periodo utile. Il primo ortaggio a formarsi รจ quello di miglior qualitร , all’apice dello stelo.
La produzione dei carciofi
Come giร anticipato, la pianta del carciofo si coltiva per cogliere il capolino, si tratta di una specie poliennale, che produce in genere a partire dal secondo anno d’impianto della carciofaia.
Una pianta ben avviata emette dal fusto diverse diramazioni, il numero รจ variabile a seconda della varietร e delle condizioni colturali, e siccome ogni diramazione produce un capolino apicale la produttivitร della coltura dipende da questo. All’apice del fusto si forma il carciofo migliore, che รจ la prima scelta. I carciofi all’apice delle diramazioni principali sono di seconda scelta, e comunque rappresentano un ortaggio di ottima qualitร . Si formano poi anche carciofini di terza scelta su diramazioni secondarie, adatti a fare le conserve sottolio.
Da un fusto il carciofo produce quindi un solo carciofo di prima scelta e una decina di carciofi di seconda scelta nell’arco dell’intera stagione. Considerato lo spazio che occupa non si tratta certo di un ortaggio particolarmente produttivo.
Quando raccogliere il capolino

Per raccogliere bisogna scegliere il momento giusto ed รจ importante controllare la pianta quotidianamente: il capolino deve raggiungere la giusta dimensione e avere le sue punte ancora chiuse. Lasciarlo sulla pianta significa veder aprire le punte, che sarebbero petali, e far indurire l’ortaggio. All’apertura del bocciolo i petali spinosi saranno diventati fibrosi e duri, sgradevoli da mangiare.
Il capolino apicale di prima scelta รจ il primo a produrre, poi via via si avrร il raccolto scalare degli altri carciofi, di dimensione inferiore.
Come si raccoglie
L’operazione di raccolta รจ semplicissima, con un coltello affilato o una cesoia si taglia lo stelo a circa 5-10 cm di distanza dal capolino. Siccome il carciofo รจ spinoso bisogna fare attenzione e usare dei guanti, lasciando una parte di stelo attaccata all’ortaggio sarร piรน semplice prenderlo.

Conservare i carciofi
Dopo il raccolto i capolini vanno conservati al fresco, idealmente in frigorifero. Non durano molto e andrebbero consumati entro 7-10 giorni. Ci sono molte ricette interessanti con questa verdura, che si puรฒ fare al forno o in padella come contorno, ripiena per ottenere un piatto principale. Un’ottima ricetta รจ quella della vellutata di carciofi.
Se vogliamo conservare i carciofi piรน a lungo possiamo decidere di congelarli. Conviene prima cucinarli e anche cospargerli di succo di limone, per mantenerli al meglio. In freezer i carciofi surgelati si mantengono per un anno e ci permettono quindi di averli a disposizione fino al raccolto dell’anno successivo.
Infine si puรฒ conservare questo ortaggio anche in barattolo, facendone un sottolio o sottaceto. Ovviamente per ragioni di praticitร questa preparazione รจ meglio riservarla ai carciofini piรน piccoli. Abbiamo spiegato nei dettagli come fare carciofini sott’olio in modo sicuro, evitando la formazione di botulino e altre problematiche.
Corso ORTO FACILE
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Matteo Cereda
lUIGI MANDARINI
Ho raccolto per la prima volta una decina di carciofi quest’anno (Aprile/Maggio 2022) ora la produzione si e esaurita, vorrei cortesamente sapere come comportarmi per la produzione del prossimo anno, se debbo radere completamente a filo terra i rami del carcioro o debbo lasciare solo uno o piรน rami. Ringrazio e porgo cordiali saluti. LUIGI mANDARINI
23 Maggio 2022
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