I pomodori sono uno degli ortaggi più esigenti in termini di nutrienti.
Infatti si tratta di piante che hanno un ciclo colturale lungo: le mettiamo nell’orto in primavera e producono frutti ininterrottamente fino all’autunno.
Proprio per questo è importante che trovino un terreno ricco di nutrienti, in modo da sostenere tutta questa produzione. Se i pomodori trovano fertilità, daranno un raccolto abbondante e continuo. Scopriamo come fare a concimarli anche durante la coltivazione.
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Concimare prima e dopo i trapianti
Per un orto biologico la concimazione più importante è quella chiamata “concimazione di fondo”, che si effettua prima di mettere le piantine.
Se il suolo è ben nutrito e ricco di sostanza organica, la pianta può farsi bastare le risorse iniziali e si otterranno buoni risultati anche senza ulteriori concimazioni.
Tuttavia nel caso di piante esigenti come i pomodori qualche altro apporto di fertilizzante può migliorare la qualità e la quantità del raccolto.
Quali concimi utilizzare in corso di coltivazione
Per concimare durante la concimazione è importante impiegare concimazioni facilmente assimilabili dalla pianta in breve periodo.
Possiamo impiegare diversi concimi:
- Stallatico pellettato
- Pollina (con moderazione, molto ricca di azoto)
- Macerato di ortica
- Macerato di consolida
- Vari formulati biologici (ad esempio a base di borlanda)
Un prodotto molto interessante è il concime per pomodori con Natural Booster Solabiol, essendo specifico è perfetto per le esigenze della pianta di pomodoro e combina alla presenza di elementi nutritivi la molecola Natural Booster che è un biostimolante.
L’effetto che si ottiene è stimolare la pianta a sviluppare meglio l’apparato radicale, quindi oltre a nutrire ha l’azione di rinforzare la pianta, rendendola più resistente a stress e siccità.
Concimare i pomodori in vaso
Se coltiviamo i pomodori sul balcone o comunque in vaso diventa particolarmente importante concimare nel corso della coltivazione.
La pianta in vaso infatti ha un volume di terra limitato, non possiamo aspettarci che sia sufficiente a sostenere la crescita e la fruttificazione per tutto il ciclo della pianta.
In questo caso i concimi specifici sono davvero preziosi, come il già citato Concime Pomodori con Natural Booster. Ci sono anche concimi liquidi, come Algasan che possono dare nutrienti in modo rapido.
Il fabbisogno di calcio e il marciume apicale
I pomodori spesso presentano il problema del marciume apicale: i frutti diventano neri all’apice. Questo è dovuto alla carenza di calcio, un elemento importante per le cellule che compongono il pomodoro.
La maggior parte delle volte però il problema non è dovuto all’effettiva mancanza di calcio, ma al fatto che non è disponibile acqua per veicolarlo.
Quindi prima di ricorrere a concimazioni a base di calcio è bene assicurarsi di irrigare correttamente il pomodoro e avere una serie di attenzioni per limitare i problemi da siccità:
- Pacciamatura del suolo
- Evitare che le piante siano esposte a vento (che favorisce la traspirazione)
- Ombreggiare in periodi molto caldi e siccitosi.
- Irrigare gradualmente (ad esempio a goccia) e nelle ore fresche della giornata (sera o mattina presto).
Articolo di Matteo Cereda . Realizzato in collaborazione con Solabiol.
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