Cultivar e varietà

Il melone giallo invernale

Il melone giallo, dalla polpa bianca, ha un'ottima conservazione e si raccoglie tardi rispetto al classico melone estivo retato. Per questo viene chiamato autunnale.

Aggiornato il 27.06.2025

meloni gialli

C’è chi lo chiama melone giallo, per via del colore della buccia, e chi lo chiama melone bianco, per via del colore della polpa, oppure lo si indica per stagionalità e allora è il melone d’inverno.

Comunque ci siamo capiti: non stiamo parlando del classico melone arancione ma dell’altra varietà, caratterizzata appunto dalla buccia gialla oppure verde scuro, dall’interno bianco e da una maturazione decisamente più tardiva.

La pianta di melone invernale

La pianta di melone si chiama botanicamente “Cucumis melo” e comprende tutte le varietà di melone, sia quelle estive (tra cui i tipi di melone più diffusi, come cantalupo e retato) sia le varietà a polpa bianca, che chiamiamo anche meloni d’inverno.

I meloni invernali sono un gruppo di cultivar che viene indicato come “Cucumis melo inodorus, per via del minor profumo, e si dividono a loro volta in una serie di varietà.

La pianta è simile in tutto a quella del melone retato, differisce nel ciclo di coltivazione che è decisamente più lungo. Se un melone arancione viene pronto in 100 giorni dalla semina, il melone bianco ne impiega da 120 a 150. Per questo si chiama melone invernale: il raccolto è tardivo e inoltre si conserva più a lungo, per cui possiamo arrivare a mangiarlo nella stagione fredda.

Il melone invernale ha un frutto meno dolce rispetto a quello con la polpa arancione, può ricordarci maggiormente il cetriolo o l’anguria. Resta comunque un melone fresco e sugoso, e per questo comunque gradevole. Il sapore acquoso e zuccherino ricorda appunto l’anguria, ma anche le pere. Come tutte le varietà di meloni anche quello bianco si può mangiare tanto come frutto al termine del pasto, quanto come antipasto o portata principale, abbinato a un buon prosciutto.

Un anno nell’orto

Il libro-agenda di Orto Da Coltivare, per programmare le coltivazioni.

di Matteo Cereda

La coltivazione del melone bianco

Il melone giallo si coltiva esattamente come il melone arancio, non ci sono differenze significative.

Coltivare il melone invernale nell’orto domestico è interessante, perché il frutto viene pronto più tardi rispetto a quello del melone tradizionale e si conserva più a lungo. Si può quindi scegliere di seminare due diverse tipologie di melone, in modo da avere un raccolto scalare che fornisca il frutto per un periodo di tempo maggiore.

Quando seminare

I semi hanno bisogno di temperature alte per germinare, per cui si piantano generalmente a partire da inizio maggio, ma seminando in semenzaio si può anche cominciare un mesetto prima. Ricordiamoci che queste varietà hanno un ciclo colturale lungo, per cui non è il caso di posticipare troppo il momento di semina. Visto che la pianta si espande in orizzontale si calcola di lasciare almeno un metro tra una pianta e l’altra.

C’è bisogno di un terreno ricco e ben concimato, visto che come tutte le piante cucurbitacee è piuttosto esigente in termini di fertilizzante (si veda l’articolo sulla concimazione dei meloni). Anche per i meloni invernali è utile un apporto supplementare di potassio, che rende più dolce il gusto del frutto.

piccolo melone in crescita Guida Come concimare il melone di Sara Petrucci

Operazioni colturali

La principale differenza tra melone estivo e melone d’inverno sta nel ciclo colturale: mentre un melone retato matura in due mesi dall’allegagione del fiore, il melone giallo richiede quasi il doppio del tempo. La tecnica di coltivazione è esattamente la stessa per tutti i Cucumis melo.

Si può leggere l’articolo sulla coltivazione del melone per avere maggiori dettagli su come far crescere questa pianta con metodo biologico, imparando anche a riconoscere e contrastare le principali malattie e gli insetti nocivi. Tutte le indicazioni sono utili per coltivare il melone giallo.

la pianta del melone Ortaggio Il melone: consigli e scheda di coltivazione di Matteo Cereda

Raccolta: capire se è maturo

Non è semplicissimo riconoscere un melone invernale maturo. Possiamo guardare la buccia, che può essere giallo intenso o verde scuro e provare a bussare con le nocche per vedere se si ottiene un suono secco. Valgono i vari trucchi spiegati per capire la maturazione del melone classico, anche se il profumo in questo caso non ci aiuta.

Abbiamo già citato le tempistiche maggiori: il periodo di raccolta, se seminiamo a inizio maggio può essere tutto settembre, anche inizio ottobre. L’appellativo di melone invernale se lo guadagna poi grazie alla sua lunga conservazione: un melone a polpa bianca si mantiene per due o tre mesi dopo il raccolto e quindi è possibile tenerlo per l’inverno.

Varietà di meloni d’inverno

La tipologia di melone invernale racchiude in realtà una moltitudine di varietà che differiscono tra loro per aroma e caratteristiche.

Il tipo più diffuso ha la scorza esterna gialla e la polpa interna bianca, si declina in diverse varietà locali, come il giallo di Napoli, il cartucciaru di Paceco o il rugoso di Cosenza.

La polpa interna non è sempre di colore bianco puro, può essere tendente al rosa o al verde. Nel gruppo “inodorus” ci sono poi anche meloni dalla scorza verde oppure bianco grigia.

Quando si parla di “melone verde” bisogna capire se si fa riferimento alla buccia o all’interno: esistono infatti sia tipi di melone invernale dalla buccia verde con la polpa bianca che una particolarissima varietà ha la polpa verde e una scorza esterna liscia e grigia. Al primo tipo appartengono il Morettino e il melone di Malta, il secondo invece viene indicato in genere come melone verde.

D’obbligo citare anche l’ottimo melone di pane, varietà a polpa più soda e asciutta, diffusa in meridione e sempre appartenente al genere inodorus.

Compra semi di melone giallo

Questo melone rugoso di cosenza è una varietà non ibrida di melone invernale

Proprietà del melone giallo

A livello nutritivo il melone invernale è un frutto con un alto contenuto zuccherino, ma comunque le calorie non sono molte: circa 33 kcal per 100 grammi di frutto. Essendo per oltre il 90% composto da acqua è ovviamente un frutto molto dissetante, considerando inoltre che ha un ottimo contenuto anche di sali minerali. I meloni gialli sono anche ricchi di vitamine, mentre altre sostanze nutritive come fibre e grassi sono contenute in quantità minori.

La varietà invernale non ha però le stesse proprietà benefiche dovute all’alta concentrazione di betacarotene dei meloni estivi, che non a caso hanno la polpa arancione e non bianca.

  • Corso ORTO FACILE

    Tutto quel che serve sapere per un buon orto biologico, sano e produttivo.

    di Sara Petrucci e Matteo Cereda

    corso orto facile
  • Commenti (1)

    Scrivi un commento
    • Armando

      ottima descrizione. metterò le piante d melone giallo e 2 d melone bianco.

      16 Settembre 2020

      Rispondi

    Potrebbe interessarti

  • Corso ORTO FACILE

    Tutto quel che serve sapere per un buon orto biologico, sano e produttivo.

    di Sara Petrucci e Matteo Cereda

    corso orto facile
  • peperone pianta

    Ti presento

    Peperoni

    Peperoni dolci e peperoncini piccanti… Tutti i consigli sulla loro coltivazione nell’orto biologico, da quando seminarli al trapianto, fino alla raccolta.

    Iscriviti alla newsletter

    Iscriviti alla newsletter