Potature di ottobre: 5 piante da potare ora

A ottobre entriamo pienamente nell’autunno, con un clima umido e il freddo alle porte. Le piante si preparano per l’inverno ma sono ancora in vegetazione.

Come regola generale possiamo dire che questo non è il momento giusto per potare, e vedremo il perché, ma ci sono anche alcune eccezioni. In particolare ci sono cinque potature che possiamo fare adesso.

Perché le piante non vanno potate in autunno

Potare in autunno è sbagliato in gran parte dei casi, per varie ragioni:

• A ottobre gli alberi sono ancora in piena vegetazione. In autunno la pianta si prepara per l’inverno: le foglie andranno a seccare e la pianta accumula nel legno le risorse che le serviranno per svernare. Tagliare rami in questo momento significa sottrarre risorse. Proprio per questo motivo il momento più indicato per potare gli alberi da frutto è la fine dell’inverno.
• Ottobre è un mese umido, con condizioni favorevoli alle patologie fungine. Le ferite che si provocano inevitabilmente potando sono un possibile punto di ingresso dei patogeni.
• Si avvicinano i mesi freddi: non è bene che arrivi il gelo su tagli di potatura recenti.

Questo non significa che ad ottobre non ci siano potature da fare: in agricoltura sono poche le regole che non trovano eccezioni.

Cosa fare prima dell’inverno

Un lavoro di potatura da fare in ogni caso è eliminare rami secchi o malati.

Questo è importante perché se una parte di chioma è stata compromessa è bene toglierla con un taglio ben fatto. Se il vento forte o una nevicata dovesse rompere un ramo debole, si può danneggiare anche altre parti di pianta e provocare una ferita scomposta che la pianta fatica a rimarginare.

Quali piante potare in autunno

Nei primi giorni di ottobre, dove il clima è mite, si possono proseguire le ultime potature di settembre (in particolare possiamo potare ciliegio e albicocco). Non è una regola generale, perché se abbiamo un ottobre freddo o molto umido non va bene farlo.

Come andremo ad approfondire, tra i sempre verdi possiamo potare alcune aromatiche (rosmarino, lavanda, alloro) e agrumi. Ci sono poi piante particolarmente resistenti come melograno e nocciolo che possiamo tagliare tranquillamente anche in autunno.

Un errore che viene spesso fatto è potare l’olivo a ottobre, con l’idea di intervenire in concomitanza con la raccolta: la potatura dell’olivo va fatta dopo l’inverno. Anche se le piante di olivo sono molto resistenti e riescono a sopportare molto non andrebbero maltrattate potandole in autunno.

Per avere sott’occhio quali sono le piante che vanno potate in autunno e più in generale il periodo ottimale per potare le varie piante, potete scaricare il nostro calendario gratuito delle potature.

Melograno

Il melograno è una pianta incredibilmente vigorosa, che in particolare tende a creare molto polloni.

La potatura diventa importante per mantenere ordinata la chioma, anche perché la pianta tende a fruttificare dove arriva la luce.

Nocciolo

Come il melograno anche il nocciolo è una pianta che produce moltissimi polloni e che può essere potata a ottobre. Spesso viene allevata a vaso cespugliato. In potatura si diradano i polloni cercando di mantenere giovane la pianta sostituendo le parti più vecchie, oltre a contenere le dimensioni.

Limone

A ottobre si può potare anche il limone (e altri agrumi).

La potatura autunnale sugli agrumi può essere molto utile per diradare un po’ la chioma, in particolare togliendo alcuni succhioni.

Ottobre non è il momento invece per fare tagli che stimolino i nuovi germogli (come cimature e speronature). Questi sono interventi che andremo a fare poi in primavera.

Rosmarino e lavanda

Le piante aromatiche sempreverdi vanno potate. Rosmarino e lavanda in particolare richiedono interventi costanti, perché producono vegetazione solo sul legno giovane e se non si taglia tendono a svuotare la parte bassa o a stortarsi spostando la vegetazione tutta sul lato esposto al sole.

Per tenere ordinati i cespugli diventa quindi importante potare spesso, possiamo decidere di intervenire due volte all’anno. La potatura più importante si fa in primavera, ma le piante beneficiano anche di una potatura autunnale in ottobre.

Anche su altre aromatiche, come timo e salvia, si possono fare tagli di potatura in ottobre, trovate approfondita la gestione di queste piante nel nostro libro Erbe aromatiche.

Alloro

L’alloro è una pianta aromatica che forma un vero e proprio albero e che spesso viene usata nelle siepi. Tollera molto bene i tagli, per cui non è un problema intervenire anche in autunno.

Il momento più indicato per potare l’alloro è la fine dell’inverno, se vogliamo prenderci cura di un alberello con una attenta potatura è bene potare quindi a inizio marzo.

Potare a ottobre ha invece lo scopo di contenere le dimensioni, perché i tagli in autunno stimolano meno la pianta a ricacciare. Per questo motivo il taglio della siepe di alloro si può fare a ottobre.

Imparare a potare correttamente

La potatura è un lavoro importante per giardino e frutteto, spesso viene vista come una cosa complicata, riservata a giardinieri e agronomi.

Invece è un lavoro alla portata di tutti e imparando a conoscere le proprie piante si potrà intervenire nel miglior modo possibile, mantenendole sane e produttive.

Per potare bene bisogna conoscere alcune semplici regole, noi le abbiamo riassunte nel libro Potatura Facile, un manuale illustrato che contiene tutte le informazioni più importanti per imparare a potare, scritte con un linguaggio semplice, rivolto anche a chi è alle prime armi.

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