La zucca è un ortaggio che non deve mancare nell’orto, vista la generosa produzione di verdura che garantisce. Si tratta di una pianta di origine americana, della famiglia delle cucurbitacee, il suo nome scientifico si richiama alle dimensioni che può assumere il frutto: Cucurbita maxima.
Questa verdura si raccoglie d’autunno e si conserva molto bene per mesi, rientra quindi tra i preziosi ortaggi invernali, ottimi da avere nell’orto domestico per poter mettere in tavola verdura durante l’inverno.
Oltre alla zucca che viene cucinata la pianta viene a volte coltivata anche per farne zucche ornamentali, che si scavano e si usano come contenitore o come lanterna di Halloween, esiste anche una sorta di zucca da cui ricavare una spugna naturale, la luffa.
A livello di coltivazione è una pianta abbastanza esosa nel richiedere una ricca concimazione e spazio nell’orto, ma non manca mai di ricompensare il contadino con grandi soddisfazioni. La zucca è una verdura ipocalorica: 33 calorie ogni 100 grammi di prodotto fresco, caratteristica interessante per chi è alla ricerca di alimenti dietetici.
Terreno, clima e concime
Clima. La zucca teme il gelo e riporta danni con temperature inferiori ai 10 gradi, la pianta soffre anche se c’è anche troppo caldo, oltre i 30 gradi. L’ideale per coltivarla nell’orto è una temperatura mite, intorno ai 20 gradi. Nei mesi estivi più torridi può essere utile usare reti ombreggianti.
Terreno e concime. La zucca necessita un terreno ricco, dal pH idealmente compreso tra 6 e 7. Per avere zucche di qualità al compost o al letame maturo occorre aggiungere molto potassio, elemento che rende il frutto più saporito e dolce, per questo è ottimo mischiare cenere a volontà nel compost, oppure usare borlande (residui di lavorazione delle barbabietole, si trovano nei centri agrari tra i concimi naturali). La zucca è veramente molto esigente in quanto a concimazione: prima di coltivarla si può scavare una buca da riempire di letame, preparandole questo letto di nutrimento, oppure interrare 3 o 4 quintali di letame ogni 100 metri quadrati di orto.
Seminare la zucca
Come e quando seminare. La zucca può essere seminata direttamente a dimora nell’orto, in alternativa si possono far crescere le piantine in vasetto. In semenzaio si semina da metà aprile e si trapianta poi dalla fine mese, per le piantine di zucca è meglio usare vasetti abbastanza grandi, consiglio un diametro di 8 cm. Se si semina direttamente a dimora in campo si possono fare postarelle in cui si mettono 3-4 semi. Il nostro consiglio è di rialzare leggermente le postarelle rispetto al livello del terreno, bastano anche solo 10 cm. Per approfondire tempi e modi si può leggere la guida alla semina della zucca.
Sesto di impianto. Le piante di zucca hanno un grande sviluppo in orizzontale, per questo si piantano a gruppi di due, vicine tra loro e si indirizza ognuna in una direzione diversa. Così facendo si risparmiano concime e spazio, ottimizzando l’orto. Le distanze a cui piantare le zucche in campo devono essere ben spaziose: parliamo di 160 o 200 cm tra le piante.
Acquista semi non ibridi
Io consiglio di usare nell’orto sementi non ibride, riproducibili e possibilmente biologiche. Ecco un link dove comprare semi di questo tipo.
Coltivazione delle zucche
La zucca è un ortaggio esigente ma non particolarmente difficile da coltivare, con alcune semplici accortezze che vi elenco qui di seguito si potranno avere ottimi risultati.
Diradare le piantine. Quando le piantine hanno 3 o 4 foglie reali si diradano, lasciando la migliore di ogni postarella.
Rincalzo e sarchiatura. Le piante di zucca amano che il terreno sia smosso e ben ossigenato, per questo è un utile sistema quello di zappettare periodicamente l’aiuola dell’orto coltivata a zucca. Oltre a zappettare si può anche interrare un po’ di concime prima della fioritura ed eventualmente rincalzare le piante. Sarchiando non solo si smuove il terreno con la zappa, ma si controllano anche le erbe infestanti.
Macerato di ortica. Il macerato di ortica è un ottimo concime bio per le giovani piantine di zucca, da spruzzare dopo il trapianto, diluito in acqua con rapporto di 1 a 5. Chi vuole ottenere zucche giganti soprattutto dovrà avere cura di apportare sostanze nutritive anche dopo il trapianto, in corso. Come concime liquido il macerato d’ortica è positivo per essere impiegato durante la coltivazione, mentre la sostanza organica è meglio metterla prima, in fase di lavorazione del suolo.
Irrigazione e pacciamatura
Irrigazione. La zucca richiede acqua, in particolare quando inizia a fiorire. Non bisogna bagnarla spesso ma serve fornire molta acqua perché possa penetrare bene in profondità del terreno. Tuttavia è importante verificare di non lasciare che l’acqua in eccesso ristagni, se succede potrebbero favorirsi malattie.
Pacciamatura. Siccome la zucca va ad appoggiarsi a terra è un’ottima idea quella di usare la pacciamatura. In questo modo il frutto non poggia direttamente sul terreno e si risparmia molto lavoro di sarchiatura delle erbacce infestanti. Se non si pacciama vanno eliminate accuratamente le malerbe e si possono mettere assicelle sotto il frutto, in modo da evitare che quando il terreno è umido si verifichino marciumi. Inoltre ci sono dei vermetti, gli elateridi, che potrebbero mangiare il frutto se appoggiato a terra.
Potatura: cimare la zucca
La cimatura del tralcio si esegue periodicamente ed è un lavoro di potatura importante per bilanciare la pianta e indirizzare le sue risorse verso la formazione del frutto. Per cimare la zucca bisogna tagliare dopo la seconda o dopo la quarta foglia (a seconda di quanto è sviluppata la pianta). Questa potatura ha lo scopo di far produrre germogli ascellari, che porteranno produzione, se invece si vogliono zucche di grandi dimensioni meglio intervenire diversamente, lasciando solo un paio di frutti.
Malattie e parassiti della pianta
La zucca ha le stesse problematiche della zucchina, essendo piante cucurbitacee molto simili, le principali avversità comuni a questi ortaggi sono afidi, virosi e oidio. Per la zucca si aggiunge anche il problema della peronospora, malattia funginea che può uccidere la pianta. Una buona pratica agronomica consente di prevenire la maggior parte dei problemi, in particolare è utile una corretta gestione del suolo, che deve essere ben lavorato e concimato correttamente con fertilizzante maturo. Ci sono poi dei metodi di difesa naturale utili a scacciare gli insetti nocivi e a contrastare le malattie, coerenti con l’agricoltura biologica.
Insetti e parassiti
La pianta di zucca è poco soggetta a insetti nocivi, il principale nemico sono i “soliti” afidi, che colpiscono un po’ tutte le piante orticole. Gli afidi sono da tenere sotto controllo, soprattutto perché trasmettono spesso virosi che danneggiano gravemente la pianta. Ecco come difendersi dagli afidi.
Malattie della zucca
Le virosi sono malattie che vanno prevenute, se si verificano non si possono curare. In primo luogo si opera proteggendo l’orto dagli afidi, ma anche stando attenti a usare forbici e coltelli disinfettati nelle operazioni di potatura e raccolta.
L’oidio è una malattia funginea caratteristica di zucche e zucchine, si manifesta con una polvere bianca sulle foglie e porta la marcescenza dei frutti, anche dopo la raccolta. Nell’orto biologico l’oidio si combatte in modo naturale con macerato di equiseto e bicarbonato di sodio, in casi estremi usando lo zolfo con trattamenti da fare mattina e sera, evitando di darlo nelle ore più calde. Al contrario dello zucchino non si può far ruotare la coltivazione della zucca in una sola stagione, visto che il ciclo che porta il frutto a maturazione è lungo, quindi si ricorre più spesso ai trattamenti, in particolare tra luglio e agosto.
La peronospora è una malattia che porta la pianta di zucca a morte rapida, si combatte con rame e i trattamenti andrebbero fatti già sulle piantine in vasetto. Il rame però è meglio se possibile evitare di usarlo, puntando piuttosto sulla prevenzione dei problemi.
Il marciume del colletto (pitium) è un’altra malattia crittogamica che può colpire la zucca in primavera, agisce solo a temperature sotto i 15 gradi e quando c’è molta umidità. Come per la peronospora anche per contrastare questo marciume si può usare il rame che deve essere spruzzato su foglie, gambo e sulla terra del vasetto.

Raccolta della zucca
Raccolta del frutto. La zucca si raccoglie quando è perfettamente matura, solo con la maturazione diventa più dolce e saporita e si conserva più a lungo, a differenza della zucchina che viene invece raccolta acerba. La zucca matura si riconosce quando la buccia risulta molto dura e non si riesce a scalfire con l’unghia. Vi consigliamo un approfondimento su come capire quando si raccoglie la zucca, visto che capire il momento giusto è uno dei grandi dilemmi dell’orto. Ci trovate alcuni trucchi utili.
Per conservare le zucche raccolte bisogna tenerle in un luogo fresco e asciutto, attenzione a metterle in cantina perché spesso risulta un posto troppo umido. Una volta raccolte le zucche temono il freddo eccessivo, che può cristallizzare la polpa.
I Fiori di zucca
Il fiore di zucca è buonissimo mangiato fritto in pastella o mantecato nel risotto. I fiori si possono raccogliere tenendo conto di non fermare l’impollinazione, altrimenti si perde il raccolto del frutto. Il consiglio è di non raccogliere al mattino ma dopo mezzogiorno e di raccogliere solo i fiori maschi, riconoscibili dal “picciolo” allungato. Trovate anche un post che spiega meglio quando raccogliere i fiori di zucca per non perdere neanche un frutto.
I semi di zucca
Nell’ottica di sprecare il meno possibile e scoprire sapori diversi si può utilizzare ogni parte della zucca: anche i semi fatti seccare e tostati sono un ottimo snack salato, da mangiare all’aperitivo. Si possono anche mettere nelle insalate per insaporirle con un elemento croccante.
Corso ORTO FACILE
Tutto quel che serve sapere per un buon orto biologico, sano e produttivo.
Matteo Cereda
I Fiori di zucca
Andrea
Ciao Matteo bisogna raccogliere le zucche quando la temperatura di notte va sotto i 10° ?
25 Settembre 2025
Rispondiciao Andrea, se la temperatura scende sotto i 10 gradi non diventa un problema per il frutto della zucca, ma per la pianta che può andare in sofferenza. Se hai zucche ancora in maturazione consiglio di coprire la pianta con telo di tessuto non tessuto per ripararla dalle gelate notturne. L’ideale sarebbe infatti completare la maturazione con la zucca attaccata alla pianta. Se le temperature calano troppo e non si riesce a proteggere la pianta invece tanto vale cogliere.
25 Settembre 2025
RispondiFederico
Ciao Matteo, volevo chiederti perché la mia zucca fa solo fiori maschili e nessuno femminile. Posso risolvere in qualche modo?
Grazie
26 Agosto 2025
RispondiCiao Federico, a mio parere è solo un problema statistico, non penso che ci sia una ragione per cui faccia solo fiori maschili.
23 Settembre 2025
RispondiDaniela
Ciao Matteo,
abito in Trentino a 1000 mt, con mia cugina abbiamo un campo coltivato a patate e su un lato abbiamo seminato le zucche, crescono rigogliose e molto belle con un ottima produzione, hanno invaso anche un po’ il campo, ma al riguardo ho un paio di domande
Per aiutare a maturare le zucche è il caso di diradare le foglie in modo che possano ricevere più sole e maturare più velocemente? (qui l’estate è corta e mi dispiacerebbe perdere causa il freddo il raccolto)
Le piante di zucche possono limitare la produzione di patate e/o soffocare le piante di patate?
Ti ringrazio in anticipo per la risposta
29 Agosto 2022
Rispondiciao Daniela, le piante di zucche se invadono le patate e soffocano le piante di patate possono creare problema, io non so dirti se è il vostro caso perché non so quanto sono esuberanti le zucche e quanto sono vicine. Quanto a togliere le foglie alle piante di zucca non mi pare una buona idea, le foglie sono utili a reperire risorse e ombreggiare il giusto, tagliandole non si aiuta la pianta. Può essere utile invece cimare la pianta per concentrare le energie.
30 Agosto 2022
Rispondilaura
Ciao
ho due compost ed il mese scorso quando siamo tornati dalle vacanze abbiamo trovato delle piante di zucca cresciute spontaneamente tra i due compost. Non riesco a vedere da dove nascono e quante sono ma ci sono molte zucche che si stanno ingrandendo la specie è delica, pensi che potrò consumarle tranquillamente? Inoltre la vegetazione è molto folta e restano tutte nascoste sotto il fogliame dovrei fare qualcosa? Grazie
24 Agosto 2022
RispondiCiao Laura, benissimo le zucche nate spontaneamente dal compost, lascia pure che maturino e consumale. Non mi preoccuperei del fogliame, che in questo periodo arido è stato una vera fortuna, attenzione che il frutto non sia a contatto con il suolo, che può portare eccessiva umidità, basta una tavola di legno o una cassetta da mettergli sotto.
29 Agosto 2022
RispondiCLAUDIO
QUALE VARIETA DI ZUCCA è QUELLA DELLA FOTO ALL’INIZIO DELL’ARTICOLO? MI PIACE MOLTO COME FORMA. QUEST’ANNO HO COLTIVATO ATLANTIC GIANT, BUTTERNUT E LUNGHE DI NAPOLI. ATTENDO UNA RISPOSTA. GRAZIE MOLTE
31 Agosto 2021
RispondiCiao Claudio, a memoria è una zucca quintale.
6 Settembre 2021
Rispondiclaudio
ciao,
a maggio ho seminato una Atlantic Giant in mezzo a varietà di zucca più piccole. Ho scavato una buca di 50cm circa di profondità e ho disposto strati alternati di terriccio e stallatico con cenere. Ho adagiato il seme su una piccola baulatura e ho annaffiato ogni 3/4 giorni abbondantemeente. La pianta è nata in 6 giorni e si è sviluppata molto velocemente. A metà giugno aveva già 30 fiori di cui 5 femmine. Solo una ha legato( le altre sono rinsecchite forse per la mancanza di impollinazione (nonostante l’orto sia in in campagna). il frutto ha cominciato ad ingrandirsi molto velocemente e, a fine luglio aveva un diametro di piu di un metro ma la buccia era ancora prevalentemente gialla. Un giorno ho trovato all’apice ( di fronte al picciolo) una profonda crepa che arrivava sino alla polpa. Perchè si è crepata ? E’ colpa del caldo ( piu di 35 gradi centigradi)? cosa devo fare?
Grazie
17 Agosto 2021
RispondiCiao Claudio, se hai dubbi sull’impollinazione procedi manualmente con un pennellino. Per le crepe in genere sono dovute a sbalzi idrici o termici. Il molto caldo può determinare aridità e se tu hai irrigato a dosi abbondanti può aver generato la spaccatura. In questi casi è importante dare acqua spesso e gradualmente. Una volta spaccata la buccia purtroppo c’è poco da fare.
1 Ottobre 2021
Rispondimiriam
Ciao, quest’anno ho iniziato la mia prima esperienza di orto sul terrazzo. Ho delle zucche in vaso(ognuna in un proprio vaso), le quali stanno crescendo e stanno iniziando a “camminare” a terra. Lascio che continuino così o le induco ad arrampicarsi mettendo un palo nel vaso e legandole ad esso? Istintivamente mi viene da alzarle perchè in questo periodo il pavimento diventa bollente e non vorrei creasse problemi alla pianta
22 Giugno 2021
Rispondiciao Miriam. Sicuramente non va bene lasciare le piante su un pavimento bollente, per lo meno appoggia delle cassette della frutta o altro per distaccarle.
La zucca si può coltivare come rampicante in alcune varietà, ma attenzione in particolare alle dimensioni del frutto, se è una varietà a frutto grande diventa un grosso problema quando il peso delle zucche è significativo.
24 Giugno 2021
Rispondigiulia
Buon giorno, ho piantato una un paio di piantine di zucca fino ad ora tutto bene sono cresciute e hanno gia 4 foglie e sta nascendo la quinta ma ho visto che in altre due piantine sono più indietro con la crescita e le foglie iniziali di quando hanno fiorito sono diventate gialle, una è gialla completamente e un altra è un po verde vicino all attaccatura poi diventa gialla e in cima marroncina, guardando la vostra guida ho visto che potrebbe essere una mancanza di fosforo, come potrei aggiungerlo con nutrimenti naturali?posso usare qualche scarto di cucina per aggiungere del fosforo nella mia pianta?sennò quale potrebbe essere il problema? le annaffio tutte le sere appena va via il sole dallemie piante dopo circa 3 ore dalla mancanza di sole ma molto poco, cosa mi potete consigliare??
17 Giugno 2021
RispondiMoltissimi concimi contengono fosforo, a cominciare da compost e letame. Dovendo rimediare a una carenza meglio impiegare un concime liquido a rapida cessione, ne esistono molti anche biologici. Scarti di cucina impiegherebbero mesi a degradarsi.
18 Giugno 2021
Rispondigiulia
Buona sera, ho piantato la mia zucca in un vaso bello grande fin ora tutto bene sono nate 4 piante belle verdi che dovrò diratare adesso ma in altre 2 piantine ho visto che le foglie iniziali di quando fiorisce stanno diventando gialle ho provato ad aggiungere acqua ed è lo stesso, ho provato ad aggiungerci altro letame pellettato e non è cambiato niente sapete dirmi il motivo e come risolvere la situazione? non voglio che muoiano le piante grazie
17 Giugno 2021
RispondiDifficile capire a distanza, l’ingiallimento delle foglie può essere una carenza (nel caso il letame impiega tempo a diventare accessibile alla pianta) o un eccesso di nutrienti. Oppure uno shock climatico.
18 Giugno 2021
RispondiElisa
Ciao Matteo,
Posso mettere in semenzaio la zucca delica a inizio luglio e dopo 15 gg trapiantare? nel calendario la semina della zucca in semenzaio non la trovo e volevo capire se potevo farlo. Poi c’è scritto nel capitolo della zucca che si consiglio di metterle 2 vicine e poi le altre a distanza di 2 metri..le 2 vicine a quanti cm le metto di distanza? è la prima volta che metto le zucche e vorrei capire meglio.
17 Gennaio 2021
RispondiCiao Elisa, probabilmente vale la pena seminare un poco prima la zucca, mi è però impossibile darti consigli sensati sulle tempistiche di semina perché non conosco il tuo clima nel dettaglio (chiedere a un vecchio contadino sarebbe la cosa migliore). L’idea di mettere due piante vicine consiste nel farle sviluppare poi su due lati opposti. In questo caso anche 5 cm va bene.
17 Gennaio 2021
RispondiAnna Maria
Buongiorno, avrei bisogno di un’informazione: alcune delle mie zucche che stanno maturando e sono esposte al sole, presentano sulla buccia delle macchie, sembra che siano scolorite dal sole stesso. Cosa può essere? Grazie
17 Agosto 2020
RispondiCiao Anna Maria, impossibile risponderti senza vedere, molto probabile si tratti di colorazioni tipiche della varietà di zucca che hai piantato.
23 Agosto 2020
RispondiKerstin
Ciao Matteo,
Oggi nel orto ho visto che una delle mie zucche si era rotta. Una grande crepa. A cosa può essere dovuto? Avrei dovuto coglierla prima?
Grazie di tutto i tuoi preziosi consigli
13 Agosto 2020
RispondiCiao, in genere la zucca si crepa per cause climatiche (shock termico o idrico). Può essere?
14 Agosto 2020
Rispondigiuseppa puglisi
scusate, ho uns domsnda: mesi fa ho piantato nel mio orto, in spagna, diverse piante di zucca che prima avevo seminato usando i semi presi da una zucca comprata in un negozio. ora le piante sono cresciute e hanno diversi fiori, ma sono tutti fiori maschili, non ho ancora visto un fiore attaccato ad una piccola zucca. Puo’ ancora succedere, o forse dipende dai semi che ho usato? vi sarei grata per una risposta
Vi ringrazio per l’attenzione
giuseppa puglisi
26 Giugno 2020
Rispondiciao, il fatto che si vedano molti fiori maschili può essere una tendenza della varietà (quindi dipende dai semi), ma statisticamente dovrebbero arrivare anche fiori femminili.
27 Giugno 2020
RispondiMassimiliano
Ciao, oggi è gia 11 giugno, vorrei sapere se ormai è troppo tardi per trapiantare le piantine di zucca nell’orto; le piantine sono di 10-15 cm di altezza comprate al vivaio, è tardi o potranno comunque fiorire e fare il frutto ?
11 Giugno 2020
RispondiPuoi trapiantare, dovrebbero riuscire a dare una buona produzione, anche se non conosco da che zona scrivi e quindi non ho idea del tuo clima.
15 Giugno 2020
RispondiLeo
Ciao.
Riguardo la potatura dei germogli ascellari si segue la stessa regola del tralcio principale, cioè dopo la seconda o quarta foglia?
Grazie
1 Giugno 2020
RispondiIn genere puoi fermarti alla prima cimatura, poi decidi in base allo sviluppo della pianta.
4 Giugno 2020
RispondiGiulia
Buongiorno,
Avrei due domande:,
Per quanto riguarda la cimatura, bisogna recidere dopo2/4 foglie dalla base della pianta o dopo il frutto?
Per la concimazione vorrei sapere se lo stallatico secco può sostituire il letame o il compost?
Grazie per le risposte-
7 Maggio 2020
RispondiPer la cimatura leggi il post dedicato alla cimatura delle cucurbitacee che spiega la logica dell’operazione, il pellettato secco sostituisce il letame come elementi nutritivi anche se sarebbe da preferire letame o compost per il miglior apporto ammendante di sostanza organica.
8 Maggio 2020
RispondiAndrea
buongiorno, vorrei sapere due cose: ho acquistato cinque piante di zucca di chioggia marina e volevo sapere che caratteristiche hanno (dolcezza, colore, fibrosità…) e la seconda è che il rivenditore al consorzio agrario mi ha dato un concime liquido bio per pomodori perché mi ha detto che va molto bene, ma lo posso usare con le zucche o c’è qualche controindicazione? grazie in anticipo
2 Aprile 2020
RispondiCiao Andrea, non credo ci siano problemi rispetto al concime liquido, anche se tieni conto che non sostituisce a mio avviso una buona concimazione di fondo con ammendanti quali compost o letame. Non conosco però le caratteristiche del tuo concime e quindi non posso darti risposta certa. La zucca marina di chioggia è una varietà molto buona: per nulla fibrosa, dolce e farinosa. Ottima anche per gnocchi e ripieno di ravioli.
2 Aprile 2020
RispondiCecilia
Buonasera Matteo,
Ho un orticello piccolo e so che forse pretendo troppo… Ma mi piacerebbe coltivare almeno una pianta di zucca. Dato lo spazio, opterei per una che posso far crescere in verticale ma che sia proprio una zucca non simil zucchina… Ne esistono? Grazie mille!
Cecilia
11 Marzo 2020
RispondiCiao Cecilia. Una pianta puoi metterla anche in un orto piccolo (non so i metri). Anche se occupa molto puoi con un po’ di malizia consociarla ad altre piante a portamento abbastanza alto, che non disturba (classico fare zucca+mais+fagioli). Le varietà di zucca che apprezzo sono tutte a portamento strisciante. Al limite se vedi che la pianta diventa troppo invadente puoi potarla rinunciando a produrre numerosi frutti ma contenendola.
11 Marzo 2020
RispondiMoreno
Buongiorno !
Non ho visto nominare la varietà giapponese “Hokkaido” a tipica forma di cipolla dal peso di ca. 1.5 kg cadauno, che da alcuni anni fa è comparsa con giusta “prepotenza” sui banchi dei supermercati europei (specialmente in Svizzera e Germania). Zucca facile da coltivare e maturazione in 3 mesi (dall’inizio del piccolo frutto). Particolarità della stessa è la gustosa polpa e la sua buccia, liscia ed edibile (nessuna pelatura fastidiosa) ??
4 Maggio 2019
RispondiCiao Moreno, hai ragione. Le varietà di zucca sono tantissime e meriterebbero un approfondimento dedicato. In effetti la zucca Hokkaido avrei dovuto citarla, ben venga che tu lo abbia fatto col tuo commento… Grazie!
4 Maggio 2019
RispondiAlice
Buonasera. Abbiamo.una buca in giardino nella quale facciamo compostaggio domestico, le zucche crescono e spuntano sempre da lì. Generalmente noi consumiamo la zucca verde scura con polpa arancio e infatti nel nostro orto sono cresciute queste. Abbiamo dato a giugno alcuni piantini al nonno che vive in montagna e queste sono le zucche che sono cresciute. Che varietà sono? (Giallo chiaro, molto grosse, tonde, lisce. La più grossa 17 kg) come posso allegare foto?
14 Ottobre 2018
RispondiCiao Alice, per la foto ti consiglio di passare tramite la pagina di facebook. Tieni conto che non è semplice identificare una zucca, ci sono miriadi di varietà e anche di incroci. Un saluto.
14 Ottobre 2018
RispondiDiego
Buona sera. Ho intenzione di trapiantare nel mio orto qualche piantina di zucca e volevo sapere se concimare solo con humus di lombrico in quantità necessarie possa bastare ; ovviamente tornando a concimare più volte le piante. L’idea del humus è partita leggendo i vostri articoli e dalla scarsa reperibilità di letame maturo. Non essendo orientato sul pellettato vorrei portare avanti l’orto con il metodo Bio il più possibile. Inoltre potete confermarmi se l’humus lombrico diluito con acqua sia efficiente al momento di concimare a pianta già cresciuta con frutti ( tipo pomodori, melanzane ecc). Grazie.
17 Aprile 2018
RispondiHumus di lombrico è un ottimo concime, non l’ho mai usato come unico fertilizzante per via del suo costo, ma è completo e dovrebbe andar benissimo. Se non hai letame potresti fare un po’ di compostaggio per integrare con materiale gratuito. Il pellettato è 100% biologico, ma anche io preferisco evitarlo quando possibile, l’humus in acqua va bene come fertirrigazione, confermo.
17 Aprile 2018
RispondiDiego
Buongiorno. Ho provato a fare compostaggio ma per questioni di tempo non sono stato costante e per mancanza di spazi il mio tentativo non è andato a buon fine ma riproverò. Il letame potrei procurarmelo ma il problema è legato al trasporto e al poco tempo che ho nel reperirlo. Leggendo i vostri articoli ho quindi optato per l’humus ; si è costoso, dove mi rifornisco un sacchetto da 10kg costa 8 euro ( capisco il prezzo dato il lavoro che c’è dietro). Il mio è un piccolo orto di circa 50mq immerso nei vicoli di un borgo antico e ho pensato all’humus appunto non avendo un orto di grande superficie.La mia idea è quella di dare una prima e leggera concimazione in fase preparatoria del terreno poi in fase di trapianto intervenire con concimazione localizzata e costantemente fertilizzare localmente ogni pianta. In questo modo dovrei limitare i costi e usare l’humus ma è solo un mio pensiero ed essendo il primo anno è una prova. Sto studiando i vostri articoli ogni giorno perchè sono ben strutturati, precisi ,chiari e arricchiti dalle risposte che date ad ogni quesito che pongo ; mi state dando una grandissima mano. Grazie. Saluti.
18 Aprile 2018
RispondiLorenzo Maso
Ma la zucca o le zucchine a quanta distanza devo seminarle che non ho capito ?
21 Febbraio 2018
RispondiDipende dalla varietà, ma in genere consiglio di tenere almeno 160 cm di distanza tra una pianta e l’altra.
21 Febbraio 2018
RispondiStefano Gasparotto
Ciao, alcune mie zucche piacentine (la varietà precisa non la conosco purtroppo… Comunque sono grigie ed hanno il fondo piatto) hanno un difetto nella polpa: buona parte di questa è costituita da granelli bianchicci piuttosto duri, solitamente concentrati vicino alla buccia. Sono sgradevoli al palato, ma non per il gusto, che anzi spesso è un po’ dolce, ma per la consistenza. Nonostante questo problema, la polpa normalmente formata delle zucche è dolcissima e buonissima. Non so se tutte le piacentine che ho fatto abbiano il medesimo difetto, non avendole ancora mangiate….
Avete conoscenze o congetture sulla causa di questo difetto?
Grazie mille!
29 Ottobre 2017
RispondiCiao Stefano. Sinceramente non mi è mai capitata una cosa simile. Se qualche lettore ha esperienze in merito metta la risposta, anche se tu Stefano scopri qualcosa in più fammi sapere che questo ennesimo mistero dell’orto mi incuriosisce.
30 Ottobre 2017
RispondiStefano Gasparotto
Gentile Matteo, ti faccio una domanda: sai più o meno quanta cenere di legna vada mischiata col compost? Non vorrei rendere il suolo troppo salino… E sai se ci siano legni migliori di altri a questo scopo? Come compost io uso lolla di riso marcita 2 anni (nella quale, peraltro, le zucche crescono benissimo anche senza terra), e ho un terreno limoso o comunque di risaia, che è piuttosto fertile… Anche se quest’anno, per ragioni di spazio, pensavo di coltivare le zucche in quello che un tempo era un grosso letamaio: sul fondo ci sono sicuramente i prodotti della decomposizione del letame bovino, mentre in superficie ci sono resti e scarti di piante di ogni genere usate a scopo alimentare. Mi sembra il luogo adatto per le esigenze delle zucche (che già mia nonna seminava lì). Ultima domanda: la medesima concimazione va bene anche per il melone?
Grazie mille,
Stefano
6 Maggio 2017
RispondiCiao Stefano. Quanta cenere usare dipende dal terreno, io vado a occhio e a disponibilità. In genere considera che ogni 10 metri quadri di orto non dovresti mettere più di 2 kg di cenere (io mi attesto alla metà). Non so dirti se ci sono legni migliori, ovviamente evita di bruciare legname non massello (quindi contenente colle o vernici) perché altrimenti avveleni il suolo. Essendo ricca di potassio la cenere è ottima anche per il melone. Il tuo letamaio può andar bene a patto che sia tutto sufficientemente maturo: se c’è materiale ancora in decomposizione rischi di veder ammalarsi tutte le piante. In genere il letame si cumula e poi si distribuisce perché non ci sia eccesso di concime.
8 Maggio 2017
RispondiGiuseppe
Ciao a tutti, sono Giuseppe e coltiviamo zucca Moscata di Provenza da un po’, ogni anno impariamo qualcosa: le avversità non mancano mai, secondo voi quali sarebbero le concimature più adatte e i principi attivi contro tutte le avversità? Grazie a voi.
4 Maggio 2017
RispondiCiao Giuseppe, non esiste purtroppo una ricetta unica per rimediare a tutte le avversità, sono convinto però che una corretta gestione del suolo (lavorazione, drenaggio, presenza di microrganismi e sostanza organica) e una biodiversità dell’ambiente circostante riducano le avversità a incidenti trascurabili senza usare chimica o altre porcherie. Come concimazione personalmente prediligo l’humus di lombrico, in abbinamento a letame equino se disponibile, quando non riesco a star dietro al cumulo tampono con stallatico pellettato ma sempre abbinato al vermicompost.
4 Maggio 2017
Rispondigiuseppe
Vorrei sapere se posso piantare delle piantine di zucca che ho fatto crescere nei vasetti e dopo quanto tempo metterle per terra nell’orto. Grazie. Giuseppe.
31 Marzo 2017
RispondiCiao Giuseppe, certo che puoi trapiantare le piantine di zucca! Ti conviene aspettare che siano alte 8-10 cm e che le temperature siano abbastanza miti (da aprile, direi).
31 Marzo 2017
Rispondiadele
buona sera Matteo sono Adele da Palermo. Volevo sapere gentilmente se è vero che varietà delle zucche come zucche rosse, quelle dei tenerumi, zucchine da friggere per la pasta, la genovese,… Non si seminano vicine perché come dicono qui si “imbastardiscono”, cioé non crescono come dovrebbero e vengono brutti. Io ci credo poco ma volevo una certezza, grazie anticipatamente.
30 Marzo 2017
RispondiCiao Adele. Zucche e zucchine hanno fiore maschile e fiore femminile, per azione delle api si possono imbastardire, te lo confermo. Questo non vuol dire che i frutti vengano brutti, più del frutto il “problema” starà nel seme che ne deriva, certamente ne risulta un incrocio di varietà. Se però tieni una pianta per ogni varietà che impollini manualmente scegliendo alcuni fiori femminili e tenendoli “incappucciati”, per non far arrivare polline di altre piante, puoi preservare la varietà di anno in anno.
31 Marzo 2017
RispondiRocco fagone
Buongiorno ho un campo di zucche piantate il 10 giugno vorrei sapere come mai a fine luglio non hanno fiori o soltanto qualcuno. La varietà è zucca di miele. Grazie.
30 Luglio 2017
RispondiCiao Rocco, non conosco il clima e le condizioni di coltivazione (concimazione, irrigazione, esposizione solare).
31 Luglio 2017
Rispondiadele
grazie per la tua getilezza ti auguro una buona pasqua
12 Aprile 2017
RispondiGrazie un augurio anche a te e a chi ci legge.
13 Aprile 2017
RispondiDaniele
Ciao ortodacoltivare.it ! sei un grande grazie mille per i tuoi preziosi consigli!!! buon raccolto a tutti 😀
26 Marzo 2017
Rispondigrazie a te e buone coltivazioni!
27 Marzo 2017
Rispondielasri mohamed
Ciao a tutti volio coltivare a vostra a zucca a mia paise maroco mi siervo semine grazze al vostro cercanti die agriculttura
10 Febbraio 2017
RispondiBuongiorno Mohamed, noi non vendiamo sementi, in questo sito spieghiamo come coltivare. I semi puoi trovarli in qualsiasi consorzio agrario o garden center.
13 Febbraio 2017
RispondiAdele
Buonasera mi potresti dire se i semi della zucca si seminano con la punta in giu o in su della terra, grazie.
29 Ottobre 2016
RispondiIn teoria la punta sta verso l’alto, ma la zucca cresce comunque anche se metti il seme come capita.
1 Novembre 2016
RispondiCarlo
Buongiorno,
le zucche non commestibili sono tossiche (chi più e chi meno) o sono solamente amare o con gusto sgradevole?
17 Ottobre 2016
RispondiSono molto sgradevoli, come tutta la frutta e verdura acerba.
17 Ottobre 2016
RispondiValentina
Salve, avrei bisogno di un consiglio. Ho un dubbio che mi assale ormai da mesi. Piantai delle zucche e ormai sono diventate enorme, lunghe diversi metri con foglie enormi e verdi scure, fin qua tutto bene ma non riesco a capire perché le zucche che escono cresco ogni volta sempre di più ma una volta che il fiore sbocciato si chiude inizia a rinsecchirsi. É vero non ho messo il letame prima di piantare i semi ma comunque concimo la terra. Ho fatto in modo di sollevare la pianta da terra così che non marcisca nulla, eppure non crescono. cosa dovrei fare? Cresceranno prima o poi o visto l’andazzo é inutile che spero?
20 Settembre 2016
RispondiCiao Valentina, se i fiori seccano senza impollinarsi e dar vita al frutto prova a fecondarli manualmente o ad attirare api o altri agenti impollinatori nell’orto.
21 Settembre 2016
RispondiValentina
Ciao, scusa se rompo ancora. Grazie alla tua risposta mi sono ricordata che lessi nel tuo post che parlavi proprio dell’impollinazione dei fiori. Così sono andata a leggere anche come raccogliere i fiori, ma scusa la mia ignoranza io mi sto solo confondendo ancora di più le idee. Guardo la pianta, e vedo una marea di fiori tutti uguali, dentro e fuori, l’unica differenza la vedo con il fiore che cresce sulla zucca, più grosso e robusto e con certi pistilli enormi, ma quest’ultimi non li tocco proprio, mentre quelli sugli steli li raccolgo tutte le sere. Forse é proprio qui che sbaglio? perché a me tutti i fiori sulla pianta sembrano ben impollinati, d’altronde sto in campagna e credo che di api c’è ne siano in abbondanza. É sempre un fatto di impollinazione? perché le zucche crescono in abbondanza ma non superano i 3cm di diametro che si apra o no il fiore sulla zucca.
Scusa per il papiello
23 Settembre 2016
RispondiMolto strano che le zucche non superino i 3 cm di diametro. Forse il problema sta nei semi che hai usato. Hai piantato una semente comprata o hai usato semi recuperati da un frutto? Se hai preso i semi da un frutto che veniva da una pianta a semente ibrida (F1) può essere quello il problema. Prova a comprare nuovi semi, in modo da essere certa di piantare una varietà corretta. Scegli sementi biologiche non ibride in modo da poter poi ricavare i semi dal frutto e non doverli più ricomprare.
26 Settembre 2016
RispondiValentina
Allora sarà questo, li presi da una zucca comprata al supermercato. Grazie ancora
27 Settembre 2016
RispondiNeva
Salve! Invece di mangiarli ho piantato dei semi di zucca che mi ha portato una conoscente. Sono cresciute tre zucche grandi come dei palloni di calcio: due sono arancioni e una verde. Per raccoglierle seguirò i vostri utilissimi consigli, ma come faccio a sapere se sono commestibili? I semi lo erano senz’altro. E ancora: posso conservare le zucche intere in una cantina asciutta per l’inverno? Quanto tempo? Grazie infinite!
17 Settembre 2016
RispondiLa zucca è commestibile, se si tratta di una varietà ornamentale te ne accorgi cucinandola (se il sapore è buono le zucche si possono mangiare). Per conservare la zucca ottimo in cantina asciutta (temperatura non inferiore a 10 gradi). Puoi tenerla quattro o cinque mesi senza problemi.
19 Settembre 2016
RispondiElena
È vero che se si coltivano zucche ornamentali, tipo halloween, vicino a zucche commestibili queste ultime perderanno di dolcezza come se venissero “contaminate” dalle altre?
7 Settembre 2016
RispondiNon avevo mai sentito questa teoria. Se il terreno è ben concimato e si rispettano le corrette distanze tra le piante non dovrebbero esserci problemi a coltivare zucche commestibili e zucche ornamentali fianco a fianco.
7 Settembre 2016
RispondiVenditti Mauro
salve, abbiamo piantato delle zucche di vari tipi. Abbiamo usufruito di una discreta raccolta di fiori fino ad un certo punto dove i fiori sono diventati amari di sapore.Ci può spiegare il perchè questo sia avvenuto?
20 Agosto 2016
RispondiIl pistillo dei fiori di zucca può diventare amaro, se lo rimuovi non dovresti avere problemi.
22 Agosto 2016
RispondiJuampy
Buonasera a tutti, quest’anno ho piantato una atlantic giant che sta crescendo parecchio!!! Ho lasciato 2 frutti di rame diverse, uno cresce piano invece l’altro è più grande della tazza del wc che ho messo sotto di lei. Vorrei farvi vedere delle foto, è possibile? Saluti e grazie
10 Agosto 2016
RispondiPer le foto puoi metterle sulla nostra pagina facebook. Siamo curiosi di vedere la zucca sulla tazza 🙂
22 Agosto 2016
Rispondisalvatore
se pianto ora in questo mese le zucche ornamentali pensate che sono ancora in tempo o no
23 Luglio 2016
RispondiE’ un po’ tardi, soprattutto se parti dal seme, se prendi piantine già coltivate qualcosa dovresti raccogliere.
25 Luglio 2016
Rispondisalvatore
Ho piantato tre piante di zucca ora ben cresciute e ricche di foglie e fiori ,ma le zucche stesse quando arrivano ad essere grandi come una pallina da ping pong arrestano la loro crescita appassendo ,cosa devo fare ? La cimatura va fatta sui rami anche se gli stessi non hanno ancora frutti o devo aspettare? Grazie dei preziosi consigli.
22 Luglio 2016
RispondiDifficile consigliarti senza sapere com’è il terreno e come hai concimato. La cimatura va fatta prima che i rami producano.
25 Luglio 2016
RispondiLorenzo
Salve, ho piantato ad aprile nell’orticello di casa due piantine di zucca che si sono sviluppate abbondantemente mettendo fiori e alcune piccole zucche che sono marcite. Una in particolare si e’ sviluppata a terra x piu’ di 6 metri e continua a svilupparsi con foglie enormi e continua a mettere “zucchette”. E’ tutto normale? Devo sollevarla da terra?
7 Luglio 2016
RispondiLa zucca si espande, è normale. Sollevarla da terra se non è una varietà rampicante non serve, sollevare da terra i frutti invece è molto utile perché non marciscano. Mettici sotto una cassetta di quelle della frutta.
7 Luglio 2016
RispondiGiacomo
Salve. In alcune mie piante di zucca alcune foglie si sono ingiallite e successivamente seccate. Hanno piccoli peletti Bianchi sulla pagina superiore e inferiore. Non è oidio in quanto eseguo regolarmente trattamenti con zolfo e rame (contro oidio e peronospora). Mi sapete dire di cosa si tratta o da cosa è dovuto? Perchè lentamente si stanno contaminando tutte le foglie.
27 Giugno 2016
Rispondiciao Giacomo, potrebbe essre ragnetto rosso, hai verificato?
28 Giugno 2016
RispondiAnnalisa Montanari
Scusate volevo dire una pianta di Zucca! Preciso che vivo a Bologna. Grazie ancora.
18 Giugno 2016
RispondiFine giugno è un po’ tardino per seminare ma si può ancora farlo, se hai già la piantina da trapiantare va benissimo.
20 Giugno 2016
RispondiAnnalisa Montanari
Ciao, volevo sapere se posso ancora mettere nel mio orto una pianta di zucchero, o se è troppo tardi. Grazie.
18 Giugno 2016
RispondiAlice
Salve,vorrei se possibile delle info. L’ anno scorso comprai al supermercato una zucca x farci la lanterna di halloween,venduta appunto x tale con tanto di lumino. Ho tenuto i semi da parte e quest’anno li ho piantati e sono stata invasa da queste piantine che ho messo nel giardinino. Secondo voi saranno commestibili? Oppure essendo stata la zucca trattata, anche i semi e di conseguenza le mie piantine non saranno commestibili? Grazie in anticipo a chi saprà darmi risposta.
1 Giugno 2016
RispondiEsistono zucche ornamentali non commestibili, a parte questo il trattamento del seme non credo che vada più di tanto a modificare pianta e frutto in questo caso, ma non posso garantire. Il consiglio per la prossima volta è di comprare comunque semi bio, col poco che costa una bustina di semi. Se invece volete farne lanterne nessun problema.
5 Giugno 2016
Rispondidario
Le piantine di sedano da poco piantate nel terreno tendono a ingiallite le foglie…che succede..che faccio?
29 Maggio 2016
RispondiIl giallo delle foglie nel sedano può avere diverse cause, eccone alcune: troppa irrigazione/ristagno, parassiti (ad esempio afidi oppure larve sotto terra che danneggiano le radici), concimazione errata, terreno troppo basico, troppa esposizione solare.
31 Maggio 2016
Rispondimarco valentini
ciao. vorrei sapere se i semi di zucca vanno bagnati prima della semina.se si quanta acqua hanno bisogno e per quanto tempo?.
Grazie marco
17 Maggio 2016
RispondiLa zucca ha un seme molto facile da far nascere, non è necessario l’ammollo, che si rende utile se il seme non è dell’anno scorso ma più vecchio.
22 Maggio 2016
RispondiNiccolo
Ciao sono niccolo. Qualcuno mi po aiutare sulla zucca. Visto e la mia prima volta. Come si semina. Il letame ecc tutto grazie ancora per la risposta
28 Marzo 2016
RispondiCiao Niccolo, noi siamo qui per aiutare, se leggi l’articolo dovresti trovare diversi consigli su come fare, se hai altre domande o qualcosa non è chiaro, scrivi pure.
29 Marzo 2016
Rispondifranca bascherini
Ho una zucca che ha le stesse caratteristiche di quella che Giovanni Di Paolo ha descritto precedentemente. Io credevo di avere seminato zucche siciliane e invece, con grande sorpresa è nata una pianta (una sola) dalla quale sono nate alcune zucchette rotonde che sono però marcite. Tre solamente sono diventate grandi e, poiché la pianta si era arrampicata su una pergola ho messo dei sostegni (rete metallica) sotto di esse. Per ora sono ancora verdi ma due stanno cominciando a scolorire in alcune parti mostrando un po’ di giallo. Devo aspettare che diventino tutte gialle? Non ho capito come fare per rendermi conto che sono da cogliere. Per ora la buccia è soda.
Grazie in anticipo e confermo che avete dato notizie interessanti
9 Ottobre 2015
RispondiCiao Franca. Sul colore non posso aiutarti, essendo diverse varietà. Ci si fa l’occhio col tempo, molto difficile descrivere come capire se la zucca è pronta a parole. I consigli che posso provare a darti sono due:
1) In genere il piccolo della zucca secco indica che è matura.
2) Se la buccia è molto dura (difficile scalfirla con l’unghia) la zucca è matura.
9 Ottobre 2015
RispondiGiovanni Di Paolo
Ho piantato dei semi di zucca nel mese di Aprile (semi cubani) la pianta ha generato immensi rami di circa 15-20 mt.(Circa 10 ) che giornalmente danno 20-25 fiori al giorno. Da circa un mese è nata una zucca che ora peserà circa 10 kg ed è verde oliva, mentre le altre zucche non riescono ad andare avanti. Aspetto che la zucca divento color giallastra per coglierla?? i numerosi rami generati dalla pianta che faccio li taglio?? magari per favorire la nascita di altre zucche?? Grazie per la gentile cokkaborazione
16 Agosto 2015
RispondiBuongiorno Giovanni
Rispetto alle tue domande:
1) per la raccolta della zucca ti rimando al nostro approfondimento. In sintesi per capire se è matura più del colore valuta la durezza della scorza (prova a inciderla con l’unghia), attenzione che il contatto col terreno umido non la faccia marcire (magari metti un asse di legno per rialzarla da terra.
2) Di solito si cima la zucca per avere più fiori, dopo la prima zucca formata si lasciano 3 foglie e si cima in modo che nascano nuovi getti, se hai 20-25 fiori al giorno sei messo bene. Il problema potrebbe essere l’impollinazione (dovresti magari mettere qualche fiore nell’orto per attirare le api che fecondino il fiore (nelle zucche c’è fiore maschile e fiore femminile). Per lo sviluppo delle zucche serve anche che il terreno sia ben concimato (fondamentale). Calcola di non lasciare più di 3-4 zucche ogni pianta perché i frutti riescano bene.
17 Agosto 2015
Rispondifabio
nel vostro sito, non si parla mai di fasi lunari.
gradirei se per ogni tipo di semina ci fosse l’indicazione se seminare in luna crescente o calante.
grazie per la cortese risposta.
12 Agosto 2015
RispondiCaro Fabio
La luna è abbastanza dibattuta tra gli agricoltori, c’è chi la segue e chi la ignora. Noi onestamente non siamo ferrati in materia e siccome ci piace scrivere di quello che abbiamo provato ci asteniamo dal fare troppe considerazioni in merito, anche se certamente sarebbe interessante.
Un po’ ci siamo documentati e trovi un trafiletto nella pagina calendario, che ti copia incollo qui di seguito, più avanti speriamo di poter seguire il tuo consiglio ed esser più precisi ma non lo faremo senza aver provato.
La luna calante (da dopo il giorno di luna piena) è la fase in cui la terra è recettiva, per questo si consiglia di seminare ortaggi da radice. E’ il momento anche di raccogliere aglio e cipolle (comunque tutti gli ortaggi a bulbo) e in generale tutti gli ortaggi da conservare a lungo. Inoltre la tradizione indica la semina di tutte quelle piante che vanno a seme (ad esempio basilico, tutti i cavoli, le insalate da cespo, spinaci, sedano, finocchi). Siccome è la fase in cui si dice che le forze siano nella terra è la fase indicata dal calendario lunare per la maggior parte dei trapianti. Sempre in luna calante si vendemmia e si miete e si fanno potature e taglio legna.
La luna crescente invece è indicata per la maggior parte delle semine, infatti sembra che in questa fase le energie vadano verso l’alto, privilegiando tutto quello che è fuori dalla terra, dando una spinta allo sviluppo delle piante. Secondo il calendario lunare si seminano ad esempio pomodori, cetrioli, insalate da taglio, carote, zucca, zucchina, melanzane, peperoni, ravanelli, fagioli e fagiolini. Come raccolte si privilegiano gli ortaggi da consumare freschi.
Copio incollo il trafiletto
13 Agosto 2015
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