Molto spesso chi taglia l’erba considera il materiale ottenuto dallo sfalcio come un rifiuto. In realtà in natura non esistono scarti: tutto ha una funzione utile.

L’erba tagliata, è un materiale che può rivelarsi molto utile, possiamo valorizzarla anche nel nostro giardino, senza doverla portare all’isola ecologica per smaltirla.

erba tagliata

Gli utilizzi possibili dell’erba sono tre:

  • Compostaggio
  • Pacciamatura
  • Mulching

Andiamo a scoprire questi usi e impariamo come riciclare al meglio l’erba tagliata da prati e aree incolte, riutilizzandola direttamente nell’orto o in giardino.

Diversi tipi di erba tagliata

A seconda del tipo di taglio erba che effettuiamo otteniamo materiale differente:

  • Robot rasaerba e tosaerba mulching: l’erba viene sminuzzata in particelle finissime, impossibili da raccogliere.
  • Tosaerba classico dotato di cesto di raccolta: in genere sminuzza l’erba molto fine.
  • Trattorino rasaerba: a seconda del modello può effettuare mulching, taglio fine o taglio medio. Spesso i trattorini senza raccolta, pensati per gestire aree estese, lasciano erba sminuzzata in dimensione piuttosto grossolana.
  • Trinciasarmenti: sminuzza erba e sterpi in pezzetti grossolani, più grandi del tosaerba.
  • Decespugliatore: sfalcia lasciando fili quasi interi, adatti a fare fieno.
  • Falce fienaia e barra falciante per motocoltivatore: lasciano i fili interi, si ottiene fieno.

La regola generale è che lo sfalcio a fili lunghi è migliore per la pacciamatura, l’erba sminuzzata è più veloce a compostare, il taglio mulching invece viene lasciato sul posto, dove si degrada al suolo direttamente.

Utilizzare l’erba tagliata nel compost

L’erba tagliata è sostanza organica ricca di azoto, possiamo compostarla in modo che si degradi, ottenendo un materiale fertilizzante, utilissimo per arricchire il terreno dell’orto o da usare per le piante in vaso.

Per il compostaggio è bene accompagnare all’erba anche altri materiali, in particolare ricchi di carbonio (ad esempio ramaglie triturate o foglie secche). Un buon procedimento di compostaggio infatti si basa su un corretto rapporto tra carbonio e azoto.

Si può compostare l’erba di sfalcio sia facendo un cumulo che utilizzando una compostiera.

Quanto tempo impiega l’erba tagliata a compostare

L’erba tagliata sminuzzata fine si composta molto velocemente: in tre mesi può essere pronta da usare nell’orto.

Perché si composti correttamente è importante che il cumulo o la compostiera siano gestiti bene, come spiegato nella guida al compostaggio domestico.

Pacciamare con l’erba tagliata

pacciamare con erba tagliata

L’erba tagliata può essere molto utile come pacciamatura per l’orto o per le piante.

Coprire il terreno attorno alle piante che coltiviamo è molto utile per vari aspetti: aiuta a trattenere l’umidità, protegge il suolo e limita la crescita di piante infestanti.

L’erba di sfalcio è un ottimo materiale da pacciamatura, anche perché essendo completamente naturale si degrada col tempo sul posto, fertilizzando il suolo. La pacciamatura con il fieno, che risulta dallo sfalcio di erba alta è sotto molti punti di vista la migliore.

Ci sono però due regole importanti per pacciamare l’orto con il taglio erba:

  • Non usare erba fresca. L’erba appena tagliata, ancora verde, non si può usare subito per pacciamare. Infatti tende a fermentare, sviluppando temperature alte che possono danneggiare le piante. Bisogna attendere che secchi. Può bastare qualche giorno al sole per far seccare gli sfalci e renderli adatti alla pacciamatura.
  • Mischiare l’erba tagliata fine ad altri materiali. Se l’erba è tagliata dal classico tosaerba da prato, sarà molto sminuzzata. Questo materiale se viene usato come pacciamatura tende a creare uno strato compatto, che favorisce le muffe. Per questo è meglio mischiare lo sfalcio con altri materiali più grossolani, come foglie secche, paglia, ramaglie fini. in questo modo la pacciamatura sarà più traspirante.

L’alternativa del mulching

domotica in giardino

Asportare l’erba del prato non è ottimale per il terreno del prato stesso, perché a lungo andare si impoverisce di materia organica e ci costringe a concimare.

Per mantenere bene un prato possiamo anche scegliere di gestire il taglio erba con sistema mulching.

Si tratta di tagliare spesso, con tosaerba appositi che sminuzzano l’erba in particelle estremamente fini, tanto da poterle lasciare al suolo. I residui del taglio erba mulching sono praticamente invisibili e anche se non vengono raccolti non creano problemi estetici, si degradano facilmente, arricchendo il suolo di sostanza organica.

Il sistema mulching è disponibile su rasaerba di ogni dimensione ed è anche quello praticato dai robot rasaerba.

Articolo di Matteo Cereda

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