Le biete sono un ottimo ortaggio primaverile: si può seminare o piantare a partire da marzo e ci offrirà una buona produzione di foglie costante, ricacciando man mano che raccogliamo.

Esistono varietà “da costa”, in genere con gambi carnosi di colore argentato (ma sono state selezionate anche biete dal gambo rosso o giallo), e varietà “da foglia” (chiamate anche “erbette”). Si coltivano allo stesso modo, l’unica differenza è che le erbette si possono piantare un poco più vicine.

piantine di bieta

Sono molto semplici da coltivare, per cui vale certamente la pena averle nell’orto. Scopriamo come e quando seminare o piantare le biete.

Quando si piantano le biete

Le biete si possono coltivare durante gran parte dell’anno:

attrezzi della stihl
  • Febbraio: possiamo seminare le biete in semenzaio, per ottenere piantine da trapiantare a marzo. Verso la fine del mese dove il clima è abbastanza mite si possono già piantare, al limite riparate in tunnel.
  • Marzo, aprile: possiamo piantare
  • Maggio: possiamo piantare le biete in campo.
  • Giugno e luglio: in genere i mesi estivi non sono ottimali, anche se teoricamente possibile coltivarle in genere si evita di cominciare seminando o piantando piantine giovani nei mesi più caldi.
  • Agosto: possiamo seminare e piantare le biete per avere raccolti autunnali.
  • Settembre: possiamo piantare le biete, in particolare in zone miti o sotto tunnel.

Maggiori indicazioni sui periodi di semina e trapianto degli ortaggi si trovano nella nostra tabella di semina, divisa su tre zone climatiche.

La preparazione del terreno

Il terreno adatto alle biete è sciolto e drenante, sono un ortaggio abbastanza adattabile.

Possiamo prepararlo con una vangatura, seguita da un affinamento superficiale con la zappa. La concimazione può essere moderata e senza eccessi di azoto. Se il suolo è pesante ha senso fare un’aiuola rialzata.

Distanze tra le piante

Le biete si coltivano per file, distanti tra loro da 30-40 cm. Se facciamo le classiche aiuole da 100 cm possiamo farci tre o quattro file, avendo cura di lasciare camminamenti comodi tra le aiuole.

Lungo la fila la distanza tra una pianta e l’altra varia dai 15 ai 25 cm. Le erbette da foglia si possono piantare più vicine, mentre le biete da costa prendono un po’ più di spazio, quindi definiamo il sesto d’impianto in base alla varietà.

La semina delle biete

Se decidiamo di partire dal seme abbiamo due opzioni:

  • Semina in semenzaio: mettiamo le biete in vasetti, otterremo poi le piantine da trapiantare dopo circa 30 giorni in campo. Possiamo seguire le indicazioni generali sulla gestione del semenzaio.
  • Semina in pieno campo: se decidiamo di seminare erbette e coste direttamente nell’orto tracciamo le file e mettiamo i semini. Sono semi che si mettono a poca profondità (0,5 / 1 cm). Le distanze da tenere sono le stesse già indicate come sesto d’impianto, possiamo scegliere però di mettere i semi più vicini e diradare poi scegliendo le piantine migliori che germinano.

Partire seminando le biete è un’ottima scelta: negli ultimi anni l’acquisto delle piantine si è fatto sempre più costoso e con i semi si risparmia decisamente. Se poi si scelgono sementi non ibride (come quelle che si trovano qui) si potrà con pazienza far andare in semenza qualche pianta per ottenere semi e rendersi indipendenti nella coltivazione.

Per le biete risulta conveniente partire da seme: germinano facilmente, per cui non è difficile avere buoni risultati facendo piantine in proprio. Inoltre la produzione della singola piantina è limitata rispetto a ortaggi da frutto come pomodori e zucchine, dove si ammortizza più facilmente il costo della piantina.

Piantare biete

Se abbiamo seminato in semenzaio avremo poi da trapiantare in pieno campo. Lo stesso vale se decidiamo di acquistare piantine in vivaio.

In vivaio scegliamo piantine toniche, dalle foglie ben verdi. Esaminiamo con cura le foglie basali, che sono le prime a mostrare sofferenza. Possiamo tollerare un lieve ingiallimento delle due foglie inferiori, nelle biete succede facilmente. Trovate qualche consiglio su come scegliere le piantine e poi su come trapiantarle per bene.

Il trapianto si effettua non appena arrivano le temperature miti della primavera, le biete hanno una discreta resistenza e tollerano minime fino a 6-7 gradi. Con un piccolo tunnel o un tessuto non tessuto sono tra i primi ortaggi che possiamo mettere nell’orto.

Facciamo attenzione che capita le piantine che si comprano abbiano più di una piantina in ogni vasetto. In questo caso bisogna lasciare sempre una piantina sola. Possiamo tentare di ripicchettare la piantina in più separatamente, ma non è detto che si riesca a farlo in modo indolore.

Piantinamo alle distanze già indicate.

Cure post trapianto

Dopo aver piantato è importante innaffiare con abbondanza: serve a far aderire il pane di terra con le radici al terreno dell’orto, assestando definitivamente il trapianto.

Bisogna poi mantenere regolarmente umido il terreno. La bieta è un ortaggio che beneficia molto dell’impianto di irrigazione a goccia e della pacciamatura.

Possiamo poi approfondire la colivazione delle biete leggendo le seguenti guire:

Articolo di Matteo Cereda