Buongiorno, sono ormai sei anni che tutti gli anni compro piantine di melanzane anche di diverso tipo e pianto in posti diversi, ma non c’è verso che riesca a mangiarne una decente.
O sono piccole e piene di semi, o sono tutte rosicchiate tipo morsi di lepre, ma è impossibile che siano lepri, oppure non crescono proprio, rimangono piccolissime o muoiono. Tutto il resto dell’orto, chi più chi meno, cresce ed è abbastanza decente (tranne quando finisce l’estate). Ho provato di tutto dalle classiche zucchine, peperoni, pomodori, peperoncini, more, lamponi, asparagi, cipolle, patate, aglio, anguria, meloni, spinaci, topinambur,…
Grazie mille, ormai è diventata una sfida tra me e la melanzana. (Barbara)

Ciao Barbara

La tua domanda è complessa ma non posso non provare ad aiutarti nella tua sfida personale alle melanzane!

A quanto scrivi hai molteplici problemi, quindi non c’è una soluzione univoca che risolva le cose, ma tanti consigli. Tieni conto che la melanzana non è una verdura che comporta particolari difficoltà e come pianta è molto simile al peperone che hai già coltivato con successo. Penso quindi che finora sia stata solo sfortuna, perseverando sono certo che riuscirai a raccogliere le tue melanzane.

Melanzane piene di semi: cosa fare

Per quanto riguarda i frutti piccoli e pieni di semi le cause possono essere molteplici: può trattarsi di scarsità d’acqua, anche se le melanzane sono piante con un profondo apparato radicale, per cui resistenti alla siccità, oppure un eccesso di caldo, in questo caso puoi ombreggiarle nelle giornate più torride. Altra eventualità è una raccolta tardiva, in questo caso dovresti aver notato anche una buccia più legnosa.

Altri problemi di coltivazione

Per i frutti mangiucchiati invece più che la lepre devi temere l’arvicola, ma non sono da escludere neppure gli uccelli. Puoi leggere gli articoli su come difendere l’orto dalle arvicole e su come scacciare gli uccelli.

Se le piantine appena trapiantate muoiono verifica di fare un trapianto corretto: ti consiglio di evitare di farlo nei periodi più caldi, di mettere humus di lombrico nella buca e di bagnare spesso durante i primi giorni, in modo da far radicare la pianta.

Infine non coltivare melanzane su pezzi di orto in cui le hai già coltivate negli ultimi tre anni, possibilmente neppure dove hai coltivato peperoni, patate per lo stesso periodo di tempo e neppure dove hai coltivato zucche, zucchine, cetrioli, meloni o angurie nell’ultimo anno.

Qualche altro consiglio lo trovi nell’articolo su come coltivare la melanzana. In bocca al lupo per l’anno prossimo!

Risposta di Matteo Cereda