La zucca è una coltivazione esigente, ma decisamente interessante per l’orto familiare. In particolare è utile coltivarla perché i suoi frutti si conservano a lungo e permettono quindi di avere in tavola verdura del nostro orto anche durante l’inverno.

Viene considerata un ortaggio autunnale ma si pianta in primavera, di solito nel mese di maggio. Starà nell’orto tutta estate per poi arrivare a maturazione proprio in autunno.

piantare piantine di zucca

Scopriamo come piantare piantine di zucca, scegliendo il posto giusto e il periodo giusto.

Zucche: semina o trapianto

Per cominciare a coltivare le zucche possiamo scegliere di seminarle oppure di piantare piantine già formate.

Le zucche beneficiano particolarmente della semina diretta: i semi sono grandi e non hanno difficoltà a germinare, e si evita lo shock che comporta il trapianto dal vasetto alla piena terra.

Il trapianto offre invece il vantaggio di semplificare le operazioni e risparmiare tempo, cominciando con la pianta già formata, che possiamo acquistare in vivaio pronta oppure autoprodurre in semenzaio.

Qui di seguito parleremo di come si trapiantano le piantine. Se vogliamo partire da seme tutte le informazioni sono sulla guida dedicata alla semina della zucca.

Dove piantare la zucca

Prima di mettere a dimora una piantina di zucca dobbiamo scegliere il posto giusto e prepararlo per bene.

Sulla scelta teniamo conto una serie di fattori:

  • La zucca è una coltura ingombrante: tra una pianta e l’altra bisogna lasciare almeno 150 cm.
  • La pianta resta nell’orto un tempo molto lungo. La zucca ha un ciclo colturale lento, impiega mesi per formare frutti maturi. Quindi scegliamo una posizione che potrà restare occupata dalla primavera fino a fine anno.
  • Non bisogna piantare zucche dove sono state già coltivate negli ultimi due anni altre zucche o comunque piante cucurbitacee (zucchine, cetrioli, meloni, angurie), altrimenti sarà facile incorrere in malattie come l’oidio.
  • La zucca ama una posizione soleggiata.

Il terreno scelto per le zucche deve essere fertilizzato bene e lavorato con una buona vangatura.

Il tema della concimazione è particolarmente importante, perché si tratta di una pianta esigente in termini di elementi nutritivi (rimando all’approfondimento su come concimare le zucche).

Per coltivare zucche è molto utile la pacciamatura, che mantiene umido il suolo e evita il contatto diretto tra terra bagnata e tralci striscianti:

  • Se vogliamo pacciamare con telo (biodegradabile, da evitare teli di plastica) bisogna stendere il telo prima del trapianto.
  • Se vogliamo pacciamare con paglia è meglio invece prima piantare le piantine e poi disporre la pacciamatura.

L’impianto di irrigazione a goccia è un altro elemento da studiare al momento del trapianto, visto che deve essere messo sotto la pacciamatura. Se vogliamo allestirlo quindi dobbiamo farlo prima di piantare (oppure anche subito dopo, se scegliamo di pacciamare con la paglia).

Quando piantare

Le zucche sono piante sensibili al freddo, per questo consiglio di piantarle all’aperto solo ai primi di maggio.

In zone a clima mite, come può essere il sud Italia, il trapianto si può anticipare ad aprile.

Anche se piantiamo zucche in serra possiamo metterle con anticipo, ma riflettiamo bene se è conveniente farlo (occupano molto spazio nella serra, che in genere si sfrutta meglio con altre colture).

Quanto ci mettono le zucche a crescere

La pianta di zucca vuole il suo tempo: una zucca impiega circa 3 mesi a crescere, dall’allegagione dei fiori.

Per questo una piantina trapiantata fine maggio, darà un raccolto a partire dalla fine dell’estate, fino all’autunno. Le zucche in genere sarannopronte tra settembre e ottobre.

Come piantare le piantine di zucca

come trapiantare una zucca

Il trapinto è un’operazione facilissima, che trovate spiegata nell’articolo su come piantare un piantina. Le indicazioni generali sono valide anche per la zucca.

Facciamo particolare attenzione a estrarre la pianta dal vasetto: non dobbiamo tirare il fusto che potrebbe rompersi. I tralci della zucca sono piuttosto fragili, questo è un aspetto da tenere conto anche durante tutta la coltivazione.

Dopo il trapianto è importante irrigare subito e ricordarsi di bagnare regolarmente.

A che distanza mettere le piantine

Consiglio di lasciare una distanza ampia tra una zucca e l’altra. Le file possono essere distanziate due metri, le piante lungo la fila si piantano a minimo 100 cm. Questo sesto d’impianto lascia agio alla coltura di svilupparsi bene.

Si può piantare una zucca in vaso?

Possiamo anche decidere di coltivare una zucca in vaso, ma teniamo conto che ci serve un contenitore di grande dimensione e un terriccio molto ricco di nutrienti.

Bisogna calcolare che la pianta di zucca richiede molto spazio, sul balcone possiamo scegliere una varietà a frutto piccolo da coltivare come rampicante. Bisognerà potare la zucca con una cimatura per contenere lo sviluppo, irrigare regolarmente e concimare due o tre volte in corso di coltivazione.

La coltivazione della zucca dopo il trapianto

Dopo aver piantato la zucca ha bisogno di una serie di accorgimenti, a cominciare dalle frequenti annaffiature necessarie per tutto il primo mese di vita della piantina, poi radicando diventerà più autonoma.

Per approfondire i vari temi, dalla difesa da insetti e malattie fino alla raccolta, rimando alla guida completa alla coltivazione delle zucche.

Articolo di Matteo Cereda

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