Nell’orto biologico c’è sempre vita brulicante ed è giusto così. Molti insetti come le coccinelle e le api sono i benvenuti, perché ci danno una mano nel creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle piante e quindi delle verdure. Ci sono però anche diversi parassiti che attaccano le piante da orto e si cibano degli ortaggi, bisogna imparare a riconoscerli e a prendere le giuste contromisure.

Facciamo attenzione però ad approcciarci sempre con rispetto alle forme di vita presenti nel nostro ambiente coltivato: la gran parte degli insetti sono innocui per le piante e in ogni caso ogni elemento in natura ha un ruolo (si veda l’articolo sul ruolo degli insetti nell’orto).

Andiamo a vedere quali sono gli insetti e le larve nocivi per l’orto e come si possono combattere in orticultura biologica. Per approfondire il discorso su come combattere gli insetti e i parassiti senza usare prodotti chimici consigliamo la lettura dell’ottimo testo difendere l’orto con metodi naturali.

I principali nemici degli ortaggi

grillotalpa

Grillotalpa

oziorinco larve

Oziorrinco

lumache

Lumache

altica

Altica

afidi su fagioli

Afidi

dorifora delle patate

Dorifora

Mosca della carota

Mosca carota

cimici

Cimici

Cavolaia

Cavolaia

mosca cipolla

Mosca cipolla

mosca del porro

Mosca del porro

acaro ragnetto rosso

Ragnetto rosso

ferretti

Elateridi

tignola pomodoro

Tuta absoluta

nematodi galligeni

Nematodi

nottua gialla del pomodoro

Nottua gialla

lepidotteri

Nottue

tignola delle patate

Tignola patate

piralide del mais

Piralide mais

maggiolino

Maggiolino

Cimice cinese

Cimice Cinese

crisolina del rosmarino

Chrysolina

Tripidi

Tripidi

cocciniglia

Cocciniglia

mosche bianche

Aleurodidi

acari delle piante

Acari

formiche

Formiche

Popillia japonica

Popillia Japonica

minatrice serpentina degli agrumi

Minatrice serpentina

Insetti e parassiti nel dettaglio

Lumache, chiocciole e limacee. I gasteropodi sono animaletti decisamente fastidiosi per l’orto, voraci verso foglie e piantine. Si combattono con esche avvelenate (lumachicidi) oppure si tengono lontane con metodi naturali. Se usate la lumachina assicuratevi che sia biologica e per non sprecarla potreste usare le geniali Lima Trap. Approfondisci: difendere l’orto dalle lumache.

Larve di lepidotteri: agrotidi e nottue. Sono insetti presenti nel terreno come larve, escono di notte per procurarsi il cibo, si combattono col il bacillus thuringiensis, insetticida consentito in agricoltura biologica. Approfondisci: combattere i lepidotteri.

Elateridi o ferretti. Sono dei coleotteri antipatici soprattutto in fase larvale, questi vermetti vanno a cibarsi di tuberi, bulbi e radici delle piante e rovinano ad esempio le patate. Per difendere l’orto biologico dagli elateridi si usano come esca pezzi di patata e si prevengono con la pacciamatura. Approfondisci: difendere l’orto dagli elateridi.

Afidi o pidocchi delle piante. Sono degli insetti molto piccoli che succhiano la linfa dalle piante dell’orto. Sono fastidiosi perché rilasciano una sostanza zuccherina chiamata melata che provoca spesso la fumaggine, malattia crittogamica, inoltre spesso trasmettono virosi alle piante. Le formiche spesso portano gli afidi sulle foglie, per cui in presenza di formiche cercate anche questi piccoli insettini. Approfondisci: difendersi dagli afidi.

Nematodi. Fastidiosi vermetti che danneggiano i tessuti delle piante, si combattono con piante nematodicide come senape bianca o tagete, che hanno un’azione biofumigante. Possono essere uccisi con la solarizzazione. Approfondisci: la lotta ai nematodi.

Grillotalpa. E’ un insetto lungo circa 5 cm, scava gallerie e si ciba di tuberi e radici delle piante, può trasformarsi in un vero flagello per le coltivazioni. Si combatte con delle trappole, si previene distruggendo gallerie e nidi con la lavorazione del terreno. Approfondisci: la lotta la grillotalpa.

Dorifora. Coleottero che attacca le solanacee, si combatte prevalentemente con il controllo manuale, che deve essere tempestivo, attacca soprattutto le patate. Approfondisci: combattere la dorifora.

Larve di oziorinco. Ecco un coleottero che può arrecare grande danno alle colture, approfondisci come difendersi dall’oziorrinco.

Larve di maggiolino. I maggiolini sono altri fastidiosi coleotteri, le larve stanno nel terreno e si nutrono delle radici delle piante da orto e da vaso.

Mosca bianca o Aleurodide. Questa mosca si comporta in modo simile agli afidi e si riproduce velocemente, si combatte con la lotta biologica. Approfondisci la difesa dalla mosca bianca.

Ragnetto rosso. Un piccolissimo acaro che infesta le foglie di diversi ortaggi, come fagioli, melanzana o pomodoro. Approfondisci la lotta la ragnetto rosso.

Cocciniglia. Pidocchietti simili agli afidi che attaccano le piante a fusto legnoso. Ecco come riconoscerla e come difendersi.

Formiche. Rubano i semi e portano gli afidi sulle piante, vale la pena sapere come allontanare le formiche dall’orto.

Cavolaia. Antipatica farfalla che depone le uova su cavoli e cavolfiori, lasciando le larve a distruggere il raccolto. Per approfondire vi raccontiamo come allontanarla in modo naturale.

Cimici. Antipatiche perché punzecchiano i frutti del pomodoro e attaccano le foglie di vari ortaggi. Ecco come difendersi dalla cimice.

Altiche. Piccoli coleotteri, meglio noti come pulci di terra, attaccano le crucifere soprattutto e si combattono con piretro.

Oltre a questi insetti che danneggiano le piante vi è poi un parassita molto fastidioso per l’orticoltore: la zanzara che punge chi lavora nel campo d’estate, le strategie contro le zanzare sono varie, dagli insetticidi naturali alle trappole.

pidocchi delle piante

Gli insetti utili

Non ci sono solo parassiti: gli insetti hanno una serie di ruoli importanti nell’orto e in generale nell’ecosistema.

L’impollinazione non potrebbe avvenire senza il prezioso lavoro di api, bombi e altri pronubi, mentre ci sono insetti come le coccinelle che lavorano per difendere le piante dai parassiti.

Per questo motivo nello studiare i metodi di difesa del nostro orto dobbiamo sempre fare attenzione a intervenire con cautela e nel rispetto dell’ambiente, senza operare distruggendo ogni forma di vita con trattamenti pesticidi.

Possiamo anche decidere di introdurre in campo insetti antagonisti che facciano da predatori ai parassiti. Anche questo è un metodo decisamente interessante in ottica di lotta biologica.

 Articolo di Matteo Cereda. Illustrazioni di Marina Fusari.

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